Oscar Piastri ha ottenuto il settimo posto sulla griglia per la gara in Austria dopo che il suo tempo sul giro è stato annullato a causa di una violazione. Il tema dei limiti di pista è sempre stato un punto di contesa in Formula 1. Il circuito in questione è noto per le violazioni dei limiti di pista. Nel tentativo di risolvere questo problema, la FIA e la F1 hanno preso misure installando trappole di ghiaia alle curve nove e dieci. Tuttavia, è stato sorprendente che il tempo sul giro di Piastri sia stato cancellato a causa di una violazione in un’altra parte del circuito, specificamente alla curva sei, che è stata considerata imbarazzante.
Negli anni 2000, i piloti tendevano a esplorare ogni centimetro di asfalto disponibile, sia all’interno dei limiti della pista che oltre, poiché le normative non erano chiaramente definite in quel periodo. Tuttavia, la FIA ha implementato regole più severe riguardo alle violazioni dei limiti di pista a partire dal 2022. Per combattere il problema delle violazioni frequenti, ora ricorrono all’uso di limiti naturali che penalizzano i piloti che escono dalla pista.
Nonostante la presenza di trappole di ghiaia per rallentare i piloti, Piastri è stato trovato colpevole di aver oltrepassato la linea bianca alla curva sei, risultando nell’esclusione del suo tempo sul giro di 1:04:786.
Piastri ha espresso la sua frustrazione per la decisione della FIA. Il pilota 23enne crede che le risorse investite dalla F1 per monitorare i limiti di pista siano vane. Ha sottolineato la natura impegnativa della curva sei, dove la trappola di ghiaia rappresenta una minaccia significativa. Anche una lieve deviazione dalla linea comporterebbe una perdita di tempo e un giro compromesso.
I sentimenti di Piastri sono stati condivisi da altri, tra cui la McLaren, che è stata anch’essa vittima di violazioni dei limiti di pista. Entrambi i team erano insoddisfatti del giudizio della FIA, portando il team principal della McLaren ad avvicinarsi personalmente ai commissari per discutere dell’esclusione del tempo sul giro.
Andrea Stella, rappresentante della McLaren, ha cercato chiarimenti dalla FIA riguardo alla violazione dei limiti di pista che ha coinvolto Oscar Piastri. La squadra rimane scettica su come la FIA ha gestito la situazione.
La McLaren era incredula per il modo in cui la questione è stata affrontata. Hanno preso in mano la situazione e si sono avvicinati ai commissari in un tentativo di far reintegrare la posizione di Piastri per il terzo posto sulla griglia.
La probabilità che il tempo sul giro venga ripristinato è minima. Tuttavia, c’è un grande trambusto nel paddock riguardo all’incoerenza nelle regole sui limiti di pista. È fondamentale che la FIA adotti presto un sistema uniforme per prevenire un ulteriore aggravamento di questo problema.