La comunità NASCAR è stata scossa la settimana scorsa da un finale drammatico e controverso a Richmond, dove Austin Dillon ha ottenuto una vittoria disperata rovinando i leader della gara negli ultimi giri. Tuttavia, NASCAR ha risposto rapidamente alla mossa aggressiva di Dillon, annullando il suo ingresso automatico nei playoff e penalizzando pesantemente il pilota della Richard Childress Racing (RCR).
Il incidente ha riacceso le discussioni sul rispetto in declino all’interno dello sport, un argomento dibattuto da molti nella comunità delle corse. Il membro della NASCAR Hall of Fame Mark Martin, noto per la sua esemplare etichetta di gara durante la sua carriera, ha espresso la sua opinione sulla controversia durante un episodio del podcast DJD Reloaded dopo la penalizzazione di Dillon.
Martin ha espresso il suo disappunto per le azioni di Dillon, affermando che, sebbene non fosse d’accordo con la mossa, anche il formato del campionato condivide parte della colpa per tali incidenti. Ha lamentato che è deludente vedere finali come questo, riflettendo su un’era in cui rispetto e dignità erano le pietre angolari della NASCAR.
Come fan, Martin ha ammesso che la sua reazione iniziale all’incidente di Richmond è stata ridere per la pura audacia della manovra di Dillon. “Ci sono voluti dei coglioni per fare una cosa del genere,” ha osservato Martin, riconoscendo la boldness delle azioni di Dillon, anche mentre criticava la mancanza di sportività.
Il commento di Martin evidenzia la tensione continua tra la mentalità aggressiva del “vincere a tutti i costi” alimentata dall’attuale formato dei playoff e i valori tradizionali di rispetto e sportività che un tempo definivano la NASCAR. Ha esortato i piloti a imparare dagli esempi forniti dai veterani dello sport, sottolineando la necessità di una corsa più rispettosa.
Guardando al futuro, Martin ha suggerito che l’organo di governo della NASCAR potrebbe dover stabilire confini più chiari per prevenire tali incidenti in futuro, se intendono mantenere l’integrità dello sport. Il dibattito scatenato dalla vittoria controversa di Dillon a Richmond serve da promemoria che, sebbene la ricerca della vittoria sia al centro delle corse, non dovrebbe avvenire a scapito del rispetto e della dignità che da tempo sono tratti distintivi della NASCAR.
Foto da Instagram di Austin Dillon