Chase Elliott, una figura prominente nell’attuale schieramento della NASCAR Cup Series, è ampiamente riconosciuto come uno dei nomi più importanti dello sport. Come campione della NASCAR Cup Series 2020, ha costruito una base di fan dedicati di appassionati di NASCAR, vincendo il prestigioso premio Most Popular Driver per sei anni consecutivi. Molti di questi fan sono stati ereditati da suo padre, che è anche un ex campione della Cup.
Nonostante il suo status di stella, Chase Elliott mantiene una vita personale notevolmente privata, che lo distingue dagli altri piloti nella comunità NASCAR. Questa preferenza per la privacy è un fattore significativo nella sua decisione di astenersi dal partecipare alla serie di documentari Netflix sulla NASCAR. Quando gli è stato chiesto dei piloti che conducono vite doppie all’interno del box Hendrick Motorsports, il vicepresidente di Hendrick Motorsports Jeff Gordon, un campione della Cup quattro volte, ha rapidamente indicato Chase Elliott come un possibile candidato a causa della sua vita personale sfuggente. Anche all’interno del box HMS, ci sono poche conoscenze sulle attività di Elliott al di fuori della NASCAR, specialmente nella sua città natale di Dawsonville.
Recentemente, Chase Elliott ha ottenuto una vittoria notevole al Texas Motor Speedway, ponendo fine alla sua striscia di 42 gare senza vittorie. Ha espresso orgoglio per la sua squadra per aver finalmente interrotto la striscia e ha riconosciuto il duro lavoro e la dedizione che alla fine hanno dato i loro frutti. Secondo Elliott, essere nel gruppo e costantemente davanti al gruppo è fondamentale per il successo. Anche se crede che ci sia ancora spazio per migliorare, è soddisfatto del risultato e trova gioia nella competizione intensa e nell’opportunità di competere per le vittorie.
Sia in pista che fuori, Chase Elliott rimane in parte enigmatico. A differenza di molti dei suoi coetanei, lascia che le sue prestazioni in pista parlino da sole. Anche se alcuni possono trovare il suo comportamento riservato peculiare, è proprio questo aspetto della sua personalità che lo rende caro a innumerevoli fan della NASCAR.