La gara della NASCAR Cup Series al Talladega Superspeedway ha ancora una volta confermato la sua reputazione caotica, con il YellaWood 500 che ha offerto un altro drammatico incidente che ha alterato l’esito della gara. Il momento più grande della seconda fase ha coinvolto Ross Chastain di Trackhouse Racing, che si è trovato coinvolto in un enorme incidente che è finito in fiamme.
L’incidente si è verificato quando il pilota di Hendrick Motorsports ha effettuato una forte spinta sul campione in carica, portando a una reazione a catena. Questa manovra aggressiva ha fatto sì che il pilota Ford perdesse il controllo, dando inizio a un incidente che ha coinvolto più auto e diversi altri piloti. Tra le sfortunate vittime c’erano il due volte campione della Cup di Team Penske e Chastain.
Nell’immediato caos che ne è seguito, la macchina di Chastain si è schiantata contro il muro, e l’impatto ha provocato un incendio sul suo veicolo. Il team di sicurezza NASCAR è accorso rapidamente sul posto, estraendo il pilota in modo efficiente prima di spegnere le fiamme. Grazie alla loro pronta risposta, è stata evitata una situazione potenzialmente grave, ma il danno era già fatto. Tutti e tre i piloti coinvolti non sono stati in grado di continuare e sono stati relegati a posizioni fuori dalla top 30, con Chastain che ha preso l’ultimo posto nella classifica.
Chastain, che aveva recentemente assaporato la vittoria a Kansas ed era in un momento di grande fiducia, era comprensibilmente frustrato. Nel suo intervento post-gara, ha espresso incertezza su cosa avesse esattamente scatenato l’incidente.
“Non sono sicuro di cosa sia successo laggiù con quei ragazzi nella linea centrale,” ha spiegato Chastain. “Entrando nel trioval, ho seguito (Kyle Busch) e l’ho spinto nella terza corsia; mi sono allargato per spingere una Chevy. E sì, qualcuno è stato coinvolto. Vedere Ryan lì dentro, immagino fosse il bagliore giallo che ho visto.”
Nonostante il deludente risultato, Chastain ha il vantaggio di non essere coinvolto nella lotta per il campionato, a differenza dei suoi colleghi della Penske che sono stati anche loro coinvolti nell’incidente. Per il pilota della Trackhouse Racing, l’obiettivo ora è mantenere il suo slancio e svolgere il ruolo di guastafeste mentre la stagione continua. Con le prossime gare, Chastain rimane concentrato su come avere un forte impatto, determinato a non lasciare che questo contrattempo deragli la sua campagna.