La stagione MotoGP 2024 sta mantenendo la promessa di una battaglia intensa tra Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Marc Marquez. Questa rivalità può essere paragonata all’era dei ‘tre grandi’ di Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea nel World Superbike, ma con attrezzature più equilibrate. Tuttavia, questo attuale gruppo dei tre grandi sta già mostrando differenze. Anche se ci sono state alcune battaglie emozionanti tra Bagnaia e Martin, così come l’epico duello tra Bagnaia e Marquez a Jerez, sono gli errori e i punti persi a definire questa corsa al titolo.
La caduta di Martin a Jerez, mentre era in testa alla gara, ha consolidato il fatto che questo campionato è determinato dagli errori. Aveva un vantaggio di punti significativo su Bagnaia e Marquez prima del Gran Premio di Spagna, ma la sua caduta ha annullato quel vantaggio. Martin l’ha descritta come un “incidente strano” e l’ha riconosciuta come un errore. Non sembrano esserci problemi meccanici o di gomme coinvolti. Questo incidente gli è costato punti preziosi, possibilmente intorno ai 20 o 16.
D’altra parte, Martin era in testa solo perché Bagnaia ha commesso un errore alla fine del secondo giro, compromettendo le sue possibilità di allontanarsi. Le posizioni di Martin e Bagnaia nel campionato erano comode grazie ai punti guadagnati dagli errori dei loro rivali. Bagnaia e Marquez si sono scontrati nel Gran Premio del Portogallo, e Bagnaia aveva già perso una vittoria certa a causa del proprio errore. Marquez ha avuto anche problemi con i freni al COTA. I tre piloti hanno lasciato punti sul tavolo durante tutta la stagione.
Nonostante la caduta di Martin e l’opportunità di recuperare i suoi punti non guadagnati, Bagnaia e Marquez hanno comunque gareggiato ferocemente l’uno contro l’altro per la vittoria nel GP di Spagna. Hanno persino avuto un forte contatto quando Bagnaia ha controattaccato Marquez. Erano disposti a rischiare di cadere per una differenza di soli cinque punti. Tuttavia, sembra improbabile che questo piccolo cambiamento di punti possa determinare l’esito del campionato.
Lo scorso anno, la corsa al titolo è stata decisa da fattori come la caduta di Martin in Indonesia, disaccordi sulle scelte delle gomme in Qatar e la caduta di Bagnaia a Barcellona. Attualmente, Enea Bastianini è al terzo posto, a soli cinque punti da Bagnaia, nonostante non abbia lo stesso livello di prestazioni dei principali contendenti. Bastianini ha costantemente concluso le gare e si è mantenuto nella conversazione per il campionato, anche senza mostrare lo stesso potenziale vincente di Martin, Marquez e Bagnaia.
Sebbene Bastianini possa non avere la competitività per sfidare i suoi compagni di squadra Ducati per tutta la stagione, il pilota che riesce a guadagnare punti costantemente come lui potrebbe avere la migliore possibilità di vincere il campionato.