In un weekend di gara che ha sollevato più domande che risposte, la performance di Arrow McLaren al Bitnile.com Grand Prix di Portland è stata niente meno che un disastro. Il team, atteso come un contendente costante nella NTT IndyCar Series, si è trovato in difficoltà con tutti e tre i suoi piloti che hanno terminato al di fuori della top ten. Alexander Rossi, Pato O’Ward e Nolan Siegel non sono riusciti a lasciare un impatto significativo, lasciando i fan e lo stesso team a grattarsi la testa.
Una Performance Disastrosa Solleva Preoccupazioni
Alexander Rossi è riuscito a qualificarsi 17° e ha terminato 12°, mentre Pato O’Ward, che è partito dal 22°, ha potuto ottenere solo un 15° posto. Il rookie Nolan Siegel non ha fatto meglio, partendo dal 23° e terminando 21°. Questa performance deludente arriva in un momento in cui Arrow McLaren aveva disperatamente bisogno di ridurre il divario con i loro rivali, ma invece, sono caduti ancora più indietro.
La forma recente del team è stata sconcertante, per non dire altro. Nonostante mostrassero promesse nelle sessioni di prova, la loro performance crolla quando conta di più—durante le qualifiche e il giorno della gara. Questa incoerenza è diventata un marchio di fabbrica delle loro uscite recenti, con problemi di propulsione, errori dei piloti e impostazioni scadenti che affliggono i loro risultati di fine anno.
La Frustrazione di O’Ward Esplode
Pato O’Ward, un tempo considerato un forte contendente al campionato, ha visto svanire le sue speranze di titolo. Dopo la gara di Portland, la frustrazione era palpabile. “Possiamo dimenticarci del campionato,” ha ammesso O’Ward. Il pilota di 25 anni ha espresso la sua profonda preoccupazione riguardo alla direzione in cui sta andando il team e ha chiesto una valutazione approfondita di ciò che deve cambiare.
“Sento che in passato non è stato così aggressivo o così brutto, ma questo costringerà tutti a guardare in profondità le cose,” ha detto O’Ward. La sua frustrazione non è solo per i risultati, ma per l’apparente mancanza di progressi. “Ovviamente ci manca qualcosa e, francamente, non dovremmo. Non dovremmo correre a tutta per essere quindicesimi.”
Un Team in Necessità di Cambiamento Urgente
Commenti di O’Ward evidenziano un problema più ampio all’interno di Arrow McLaren. Il team ha il potenziale, ma manca qualcosa di fondamentale. L’incoerenza nelle prestazioni, in particolare nelle qualifiche, è una grande preoccupazione. La posizione media di qualificazione di O’Ward è peggiorata da 6.29 lo scorso anno a 9.14 in questa stagione, e ha fatto solo tre apparizioni nel Fast Six rispetto alle nove del 2023.
La mancanza di velocità, combinata con problemi meccanici e errori dei piloti, ha lasciato il team in difficoltà per rimanere competitivo. “A Toronto, siamo stati molto fortunati che altre persone stessero facendo errori e noi abbiamo fatto progressi, ma il nostro vero ritmo era tra il quindicesimo e il diciottesimo,” ha detto O’Ward. “Non meritiamo di essere nella conversazione per il campionato.”
Guardando Avanti: Milwaukee e Oltre
Con il doppio appuntamento di Milwaukee all’orizzonte, è incerto quale destino attenda Arrow McLaren. La vittoria di O’Ward nell’oval corto di Iowa all’inizio dell’anno offre qualche speranza, ma le recenti prestazioni suggeriscono che il team ha bisogno di più della sola fortuna per ribaltare la situazione.
O’Ward è fermo nel sostenere che il team non può permettersi di considerare i propri risultati scadenti come semplici anomalie. Crede che affrontare queste difficoltà a viso aperto sia essenziale per il successo a lungo termine. “Deve essere trovata una soluzione se vogliamo davvero essere dove desideriamo essere,” ha sottolineato. “I cambiamenti ti costringono ad essere agile e flessibile, e sento che questo è stato un po’ un pezzo mancante da parte nostra, collettivamente. Compreso me. Per essere onesto con te, questa batosta che stiamo subendo è necessaria, perché qualcosa deve cambiare.”
Conclusione: Un Crocevia Critico
Arrow McLaren si trova a un crocevia critico. Le recenti difficoltà del team hanno messo in luce problemi radicati che necessitano di attenzione immediata. Se riusciranno ad affrontare questi problemi e tornare a essere contendenti per il campionato resta da vedere. Per ora, l’attenzione deve essere rivolta a trovare i pezzi mancanti e ricostruire la fiducia—sia all’interno del team che tra i suoi piloti.