Fino alla Abu Dhabi Autonomous Racing League
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Per un po’, si presumeva che il piano di Aprilia per sostituire Aleix Espargaro la prossima stagione sarebbe stato semplice: attrarre qualsiasi pilota di fabbrica che fosse rimasto escluso dal gioco delle sedie musicali della Ducati MotoGP.
Tuttavia, con il tempo che scorre e la possibilità di dover riempire due posti invece di uno, sembra che Aprilia sposterà il suo focus su un obiettivo diverso: Marco Bezzecchi.
Per un po’, anche se il team principal Massimo Rivola potrebbe non averlo dichiarato esplicitamente, la strategia di Aprilia nel mercato dei piloti è stata piuttosto chiara. Con Marc Marquez, Enea Bastianini e Jorge Martin in competizione per lo status di fabbrica accanto a Pecco Bagnaia presso il rivale italiano di Aprilia, è sempre stato evidente che un nome sarebbe stato disponibile.
Marquez era improbabile che fosse la scelta fin dall’inizio, poiché aveva recentemente cambiato fabbrica e sembrava contento con una posizione in un team satellite con una moto di fabbrica il prossimo anno. L’attuale leader del campionato Martin era anche una scommessa improbabile, nonostante il desiderio di Espargaro di passare la sua moto al suo “fratello”.
Realisticamente, questo lascia l’attuale pilota di fabbrica Ducati Bastianini come l’opzione più adatta per Aprilia. È veloce, italiano, e il suo impressionante passo gara si allinea bene con le qualità dell’Aprilia RS-GP. Il suo manager, l’ex team principal di Aprilia Carlo Pernat, sottolinea questo naturale abbinamento ogni volta che è possibile.
Tuttavia, con le trattative contrattuali di Ducati che affrontano ritardi e nessun annuncio previsto questo fine settimana a Mugello, come inizialmente pianificato, sembra che Bezzecchi sia anche in lizza. Bezzecchi ha chiarito 12 mesi fa che aspirava anche ad avere un posto di fabbrica in futuro. Ha rifiutato l’opportunità di passare a Pramac e ha scelto di rimanere con il team che conosceva meglio quando la possibilità di una promozione diretta al team di fabbrica gli è stata negata da Bastianini.
Da allora, Bezzecchi ha lottato con una moto di un anno fa che non è riuscita a tenere il passo con il ritmo della macchina attuale all’inizio della stagione, come previsto.
Tuttavia, il talento di Bezzecchi rimane, e Aprilia potrebbe vedere un’opportunità per una firma vantaggiosa.
Esiste la possibilità che Ducati possa cercare di convincere Bezzecchi a rimanere con VR46 a lungo termine, fornendogli una GP25 factory la prossima stagione. Tuttavia, questo richiederebbe a Pramac, l’attuale team satellite di alto livello, di rompere il proprio contratto e passare a Yamaha. Questo processo sembra essersi bloccato mentre Ducati decide chi si unirà a Bagnaia nel 2025.
Inoltre, il rinnovato interesse di Aprilia per Bezzecchi potrebbe avere un altro motivo non correlato a Bastianini. Recenti voci emerse dal Gran Premio di Catalunya dello scorso fine settimana suggeriscono la necessità di sostituire non solo Espargaro, ma anche il suo attuale compagno di squadra, Maverick Vinales, per il 2025.
La forma di Vinales è stata incoerente da quando ha avuto una prestazione dominante al Circuit of the Americas il mese scorso, indicando che si è trattato solo di un picco temporaneo nella sua carriera altalenante, piuttosto che di un cambiamento duraturo nella forma.
Di conseguenza, Vinales sta considerando non solo le sue prestazioni future, ma anche le sue finanze. Ci sono voci di trattative con Honda riguardo alla possibilità di sostituire Joan Mir, che ha espresso il desiderio di andarsene.
Se questo scenario si concretizzerà, Aprilia sarà sul mercato non solo per un pilota, ma per due piloti talentuosi da unire al team factory l’anno prossimo. Questo potrebbe potenzialmente aprire la strada a un sogno completamente italiano con Bezzecchi e Bastianini, se tutto si allineerà perfettamente.
© 2024
Una nuova era per il calcio sta per iniziare. Con l’arrivo di nuove tecnologie e l’evoluzione dello sport, i fan possono aspettarsi una rivoluzione nei prossimi anni. E uno dei cambiamenti più impattanti sarà l’introduzione degli arbitri assistenti video in tutte le competizioni.
Il video assistant referee, noto anche come VAR (Video Assistant Referee), ha l’obiettivo di correggere gli errori arbitrali durante le partite. Con l’uso di telecamere e tecnologia avanzata, il VAR sarà in grado di analizzare le giocate controverse e assistere gli arbitri nel prendere decisioni.
Questo nuovo strumento promette di porre fine alle discussioni sui gol annullati ingiustamente, sui rigori non concessi e sulle espulsioni errate. Con il VAR, la giustizia sarà servita sul campo e i giocatori possono fidarsi che le decisioni saranno prese in modo imparziale.
Tuttavia, non tutti sono contenti dell’arrivo del VAR. Alcuni critici sostengono che la tecnologia potrebbe sottrarre emozione al gioco e prolungare la durata delle partite. Inoltre, ci sono preoccupazioni riguardo all’interpretazione delle giocate e alla possibilità di errori anche con l’uso del VAR.
Nonostante le controversie, l’implementazione del VAR è un passo importante per il calcio moderno. Con la tecnologia che diventa sempre più presente nelle nostre vite, è naturale che venga applicata anche allo sport più popolare del mondo. Ora non ci resta che aspettare e vedere come il VAR influenzerà il gioco e se porterà davvero più giustizia e imparzialità nelle partite.