Nonostante abbia ricevuto l’approvazione dalla F1, guidata da Stefano Domenicali, Andretti Global ha visto la propria richiesta respinta dagli attuali proprietari delle squadre. Le squadre hanno votato contro qualsiasi nuovo progetto F1, anche con l’autorità della FIA di concedere l’ingresso a due squadre aggiuntive. Tuttavia, questo ostacolo non ha scoraggiato Michael Andretti. Lo scorso anno, ha iniziato la costruzione della mega fabbrica di Andretti Global a Indianapolis e oggi ha rivelato un nuovo edificio di 48.000 piedi quadrati a Silverstone Park.
La squadra ha celebrato questo traguardo su Twitter, affermando: “Questo è un traguardo significativo per Andretti Global mentre ci prepariamo a entrare nel Campionato del Mondo FIA di Formula 1.” Durante la cerimonia di apertura, Andretti ha dichiarato: “Con l’apertura della nostra nuova struttura a Silverstone Park, nel Regno Unito, entriamo nella fase successiva dei nostri preparativi per partecipare al Campionato del Mondo FIA di Formula 1. Siamo onorati di avere il personale esistente di Andretti Cadillac UK, composto da circa 80 persone, che si unisce a noi oggi mentre stabiliamo la nostra nuova base britannica per l’intera famiglia Andretti.”
Ha ulteriormente spiegato: “Questa nuova struttura rappresenta un grande traguardo per Andretti Global. È una proprietà indipendente che può espandere le proprie operazioni man mano che le circostanze cambiano. Lo spazio versatile ospiterà vari impianti di produzione, tra cui standard, modelli e officine di macchinari, ADM, elettronica, R&D, oltre a uffici e spazi per riunioni aggiuntivi. Questa sede lavorerà in collaborazione con il nostro principale sito Andretti in Indiana e il nostro impianto di Formula E a Banbury, fungendo da centro collaborativo per le nostre squadre di corsa globali,” ha aggiunto il team principal.
Durante un’intervista con Sky F1 in occasione dell’apertura della loro nuova struttura nel Regno Unito, Andretti ha rivelato: “Siamo ancora in partnership con FOM e dimostreremo il valore che portiamo. Il coinvolgimento di General Motors è significativo. Non si stanno solo unendo a noi; stanno diventando una parte vitale del nostro team. Non penso che le persone comprendano appieno l’entità di questo. Una volta che tutti capiranno cosa stiamo davvero costruendo, arriverà un momento in cui non potranno rifiutare.”
General Motors sta attualmente sviluppando un’unità di potenza F1 che soddisferà le specifiche entro il 2028, quando F1 prenderà in considerazione il loro ingresso. Tuttavia, Andretti sostiene che la loro domanda meriti un ingresso anticipato, poiché GM sta già costruendo un motore ed è registrata per farlo.
Andretti riconosce che, sebbene abbiano un motore fino al 2028, hanno bisogno di tempo per costruire il loro team e essere competitivi. Sanno che semplicemente presentarsi nel 2028 con un nuovo motore e senza team non è un’opzione praticabile. Hanno bisogno di due anni per prepararsi e garantire che il loro team sia pronto.
Andretti non è ingenuo riguardo alle sfide che devono affrontare. Ha già accusato i boss delle squadre F1 di liquidare la loro domanda come quella di “contadini” a causa del rifiuto aggressivo del concetto dell’undicesima squadra.
Le 10 squadre F1 che detengono il potere sembrano credere di essere le migliori al mondo. Tuttavia, squadre come Williams e Alpine hanno deriso questa affermazione con i loro errori e la mancanza di direzione. Inoltre, la questione di Red Bull che ha due squadre solleva interrogativi sulla loro indipendenza e sull’influenza di Mercedes e Ferrari sui loro clienti.
Secondo le parole di Toto Wolff, che è critico nei confronti di Andretti, quale valore portano attualmente Williams, Alpine e persino Haas a F1? E che dire di Sauber, attualmente in uno stato di incertezza prima del possibile takeover da parte di Audi?
Michael afferma che il suo team porterà un valore aggiunto alla Formula 1: “Crediamo che non stiamo diluendo le risorse, ma piuttosto aiutando ad aumentarle. E quando le risorse crescono, tutti ne beneficiano di più. È stato un po’ frustrante, ma faremo chiaramente il nostro punto di vista.”
Il nome Andretti ha una ricca storia nel motorsport, a partire dal leggendario Mario Andretti in Formula 1, seguito dallo stesso Michael come pilota, così come da altri membri della famiglia che sono stati coinvolti nello sport. Gestiscono anche con successo team che competono in varie serie in tutto il mondo.
Per Andretti, il progetto F1 sarebbe il traguardo finale per una delle più grandi organizzazioni di corse al mondo. Andretti supera team come Williams, Haas e Sauber in termini di dimensioni e influenza.
Andretti ha ulteriormente elaborato: “General Motors è una grande azienda, non una piccola entità. Il fatto che non siano mai stati coinvolti in Formula 1 e abbiano scelto di collaborare con noi parla da sé. Non volevano farlo da soli; volevano collaborare con un team come il nostro. L’approccio che stiamo adottando è senza precedenti e avrà un impatto significativo sulla Formula 1, specialmente negli Stati Uniti. Stiamo costruendo un’auto completamente americana in America, con proprietari americani, un motore americano e un pilota americano.”
“Questo non è mai stato fatto prima, e credo che sarà un punto di svolta per la Formula 1. Il mercato americano, che ha ancora un enorme potenziale inespresso, ne trarrà solo beneficio. Per noi, è una scelta ovvia, e penso che la maggior parte delle persone sarebbe d’accordo. Dobbiamo solo convincere la Formula One Management (FOM) che sarà vantaggioso per tutti,” ha spiegato Andretti.
In termini di operazioni e logistica, Andretti ha fornito ulteriori dettagli: “Fino ad ora, il progetto F1 è stato suddiviso tra attività a Silverstone, Indiana, e il GM Tech Center in North Carolina. I nostri preparativi sono iniziati qualche tempo fa, concentrandosi su compiti cruciali come la raccolta di personale chiave e focalizzandosi su attività che richiedono un notevole quantitativo di tempo, inclusi design aerodinamici, meccanici e dinamica del veicolo.
“La costruzione della nuova struttura sarà effettuata in fasi, in base alle esigenze commerciali e sportive, così come ai requisiti della forza lavoro. Abbiamo costantemente sottolineato la velocità con cui stiamo lavorando, e questa nuova struttura incarna il nostro impegno per quel ritmo.
“Sebbene il nostro obiettivo sia quello di stabilire una forza lavoro americana, avere una base in Europa offre un’eccellente opportunità per attrarre i migliori talenti dal mondo della F1 e utilizzare macchinari all’avanguardia,” ha spiegato Andretti.
Vale la pena considerare la dichiarazione fatta dalla FIA riguardo ad Andretti Global: “Se gli stessi rigorosi criteri di ingresso che sono stati applicati alla nostra più recente espressione di interesse per Andretti e altri fossero stati applicati quando Haas ha cercato di entrare in F1 nel 2016, non avrebbero soddisfatto i requisiti.”
Ironia della sorte, nonostante sia di proprietà di una corporation americana, Liberty Media, la F1 è prevalentemente dominata da team non americani che stanno facendo ogni sforzo per impedire un legittimo ingresso dagli Stati Uniti, un paese dove lo sport sta fiorendo. C’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato in questa situazione.
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Un altro scandalo nel mondo dello sport! Questa volta, il rinomato calciatore Cristiano Ronaldo è coinvolto in una controversia che sta scioccando il mondo. L’atleta è stato accusato di frode fiscale per un importo di milioni di euro.
Secondo le indagini, Ronaldo avrebbe utilizzato aziende in paradisi fiscali per nascondere parte del suo reddito. La frode è stata scoperta dopo un’analisi approfondita delle finanze del calciatore.
La notizia ha sconvolto i fan della star, che non si aspettavano questo giro nella sua carriera. Molti si chiedono se questa accusa influenzerà le sue prestazioni sul campo.
Ronaldo, d’altra parte, nega tutte le accuse e afferma di essere vittima di persecuzione. I suoi avvocati stanno già lavorando per dimostrare la sua innocenza e garantire che la verità prevalga.
Nel frattempo, il mondo del calcio attende con ansia gli sviluppi di questa controversia. Cristiano Ronaldo riuscirà a scagionarsi da questa accusa e riprendere la sua brillante carriera? Solo il tempo lo dirà. Rimanete sintonizzati per ulteriori informazioni!