Andretti-Cadillac è determinata a garantirsi un posto sulla griglia di Formula 1 per il 2026, nonostante sia stata ufficialmente respinta dalla Formula One Management (FOM). Il tentativo della squadra di diventare l’undicesima squadra ha incontrato una forte opposizione da parte di fan e critici. Da allora, Andretti ha fatto sforzi per persuadere la FOM a riconsiderare la propria decisione e permettere loro di entrare come undicesima squadra. Un esperto di Formula 1 ha anche condiviso le proprie opinioni sulla questione.
Nonostante il rifiuto, Andretti-Cadillac si rifiuta di rinunciare al proprio obiettivo di unirsi alla griglia come undicesima squadra. Hanno persino costruito la propria fabbrica a Silverstone e raggiunto un numero simile di dipendenti rispetto al team Haas F1. Tuttavia, hanno dovuto confutare l’argomento secondo cui non avrebbero aggiunto valore allo sport, nonostante abbiano ricevuto l’approvazione dalla FIA.
Inoltre, Andretti era consapevole dell’aspetto politico che coinvolgeva la squadra. I conflitti in corso tra la FIA e la FOM hanno contribuito alla situazione attuale. Andretti-Cadillac sta cercando di raggiungere un livello di occupazione e strutture simile a quello delle squadre di basso rango. Puntano ad avere almeno 400 dipendenti prima di considerare l’ingresso in Formula 1. Conversazioni riservate hanno rivelato che la squadra rimane fiduciosa nelle proprie possibilità e crede di poter convincere i leader della FOM a riconsiderare la loro offerta. Stanno anche esplorando la possibilità di unirsi alla griglia con General Motors entro il 2028.
Nonostante i suggerimenti provenienti da varie fonti di acquisire una squadra esistente, Andretti-Cadillac rimane impegnata a entrare nella griglia come nuovo concorrente. Solo il tempo dirà come si svilupperà la situazione per questa promettente squadra in Formula 1.