Nel mezzo delle montagne russe emotive della battaglia per il campionato GTD PRO, la No. 19 Iron Lynx Lamborghini Huracan GT3 Evo2 di Franck Perera, Jordan Pepper e Mirko Bortolotti ha conquistato una vittoria al Petit Le Mans 2024 con un comando di 2.361 secondi su Risi Competizione. Mentre la Lamborghini Iron Lynx sembrava procedere verso la vittoria, il vero dramma si è svolto nella lotta per il titolo GTD PRO.
Le speranze di AO Racing per il campionato sono state messe a repentaglio quando la No. 77 Porsche 911 GT3 R di Laurin Heinrich ha subito un grave malfunzionamento elettrico, influenzando le capacità di sterzo e cambio. Questo problema ha comportato un lungo pit stop, facendo scivolare la squadra sei giri indietro e trasformando quello che sembrava un percorso sicuro verso la vittoria in una battaglia tesa per la sopravvivenza.
Iron Lynx: Una Vittoria Forte e Costante
La Lamborghini Iron Lynx è stata una delle principali contendenti per tutta la gara. Nelle fasi finali, Jordan Pepper ha dovuto difendersi da Daniel Serra di Risi sulla No. 62 Ferrari 296 GT3 dopo un restart tardivo per assicurarsi la vittoria. È stata la prima vittoria di Pepper in IMSA, un risultato atteso a lungo per il team Iron Lynx, che aveva sopportato due stagioni difficili.
“Sono stati due anni difficili per noi. Abbiamo mostrato un buon potenziale ma non siamo mai riusciti a ottenere il risultato che abbiamo avuto oggi,” ha detto Mirko Bortolotti. “Essere finalmente di nuovo sul gradino più alto del podio in IMSA è una sensazione incredibile.”
La forza del team Iron Lynx è stata evidente nel suo passo lungo, con decisioni strategiche dal pit wall che si sono rivelate decisive. Pepper ha spiegato: “Siamo stati forti sulla distanza, e questo ha fatto la differenza oggi.”
Dramma del Campionato GTD PRO
Mentre la battaglia al fronte era intensa, la storia del campionato in GTD PRO ha rubato gran parte dell’attenzione. AO Racing è entrata nella gara con un comodo vantaggio di 104 punti su Ross Gunn e il team Heart of Racing (HoR). Tuttavia, i problemi elettrici con la Porsche No. 77 hanno trasformato il campionato in un’emozionante battaglia finale.
Per gran parte della gara, Gunn e l’Aston Martin Vantage GT3 Evo di HoR hanno corso in seconda e terza posizione, sapendo che un secondo posto gli avrebbe garantito il campionato. Nonostante avesse registrato il giro più veloce della gara, Gunn non è riuscito a ottenere i punti necessari, chiudendo in terza posizione. Il titolo è andato infine a Laurin Heinrich e AO Racing per soli quattro punti.
“È un giorno triste non vincere il campionato, ma siamo migliorati così tanto, e ne sono orgoglioso,” ha detto Gunn, riflettendo su quanto fossero vicini a una vittoria del titolo.
Conquest Racing Sconvolge il Campo GTD
Nella classe GTD, la Ferrari 296 No. 34 di Conquest Racing, guidata da Albert Costa Balboa, Manny Franco e Cedric Sbirrazzuoli, ha ottenuto una vittoria a sorpresa dopo una caution negli ultimi giri che ha rimescolato il campo. Costa ha approfittato della situazione per sorpassare la Lamborghini Huracan di Forte Racing guidata da Loris Spinelli e conquistare la vittoria, un grande traguardo per il team rookie nella sua stagione di debutto in IMSA.
Per Manny Franco, con solo tre anni di esperienza nelle corse, la vittoria è stata una convalida della sua rapida ascesa nei ranghi. “Vincere a Petit Le Mans è un grande traguardo per me e per il team Conquest,” ha detto Franco.
Corone di Campionato per Winward Racing
Winward Racing ha conquistato il campionato GTD con Russell Ward e Philip Ellis, mentre ha anche ottenuto il titolo dell’IMSA Michelin Endurance Cup con l’aiuto di Indy Dontje. Nonostante il dramma attorno al Roval, la costanza di Winward durante tutta la stagione ha dato i suoi frutti, permettendo loro di conquistare il titolo con una performance forte.
“Questo è l’obiettivo finale: vuoi vincere gare, vuoi essere competitivo, e oggi lo abbiamo fatto,” ha dichiarato Ward. “È stato difficile, ma questo risultato rende tutte quelle lunghe notti ne è valsa la pena.”
Con la conclusione della stagione IMSA, il Petit Le Mans 2024 ha offerto momenti indimenticabili pieni di trionfi, delusioni e molti colpi di scena, lasciando i fan in attesa di ciò che verrà nel 2025.