Yamaha ha svelato aggiornamenti sostanziali alla sua gamma Tracer 9 per il 2025, con notevoli progressi nell’illuminazione e nella visibilità, insieme all’introduzione del sistema Y-AMT su alcuni modelli. Questi aggiornamenti, focalizzati sulla sicurezza e sul comfort del pilota, sono stati lanciati in Europa e potrebbero diventare disponibili in altre regioni nei prossimi mesi.
Gli appassionati di sport-touring hanno a lungo atteso gli aggiornamenti di Yamaha alla sua linea Tracer 9, e non sorprende che queste innovazioni stiano debuttando nel mercato europeo. La nuova gamma Tracer 9—composta dalla Tracer 9, Tracer 9 GT+ e Tracer 9 GT+ con Y-AMT—porta tecnologia all’avanguardia mirata a migliorare l’esperienza di guida e la sicurezza dell’utente.
Tra i punti salienti, l’inclusione dei fari Matrix LED si distingue per la loro capacità di adattarsi alle condizioni del traffico, offrendo un’illuminazione ottimizzata per il pilota. Questo sistema, controllato da una telecamera nel fairing, regola gli LED in base al traffico circostante, garantendo una migliore visibilità senza abbagliare gli altri motociclisti, secondo Yamaha. Questo progresso potrebbe contribuire a rendere le uscite più sicure e visibili, a beneficio sia del pilota che degli altri utenti della strada.
Inoltre, la Tracer 9 GT+ e la Tracer 9 GT+ con Y-AMT ora presentano un cruscotto TFT da 7 pollici con navigazione Garmin integrata e un joystick per un facile utilizzo, rendendola più user-friendly in movimento. È stato aggiunto anche uno spazio di stoccaggio dedicato per i telefoni, dotato di una porta di ricarica USB-A, sebbene la scelta di USB-A rispetto a USB-C possa sollevare qualche sopracciglio.
In termini di esperienza di guida, la versione equipaggiata con Y-AMT offre alcune esclusive, tra cui comandi retroilluminati, un sistema di frenata unificato e controllo del veicolo in pendenza. Per i modelli con trasmissione manuale, Yamaha ha incorporato un quickshifter di terza generazione, garantendo cambi di marcia più fluidi.
La gamma del 2025 include anche un subframe più lungo di 50 mm, che offre maggiore spazio tra il pilota e il passeggero, insieme a un sedile riprogettato per un accesso più facile. Sia il cruise control che le funzioni di limitatore di velocità sono ora standard su tutti i modelli, migliorando la comodità nei viaggi a lunga distanza.
Con queste innovazioni, Yamaha cerca di rafforzare la propria posizione nel mercato europeo delle moto sport-touring e attrarre gli appassionati in attesa di questi modelli. Per i motociclisti al di fuori dell’Europa, l’attesa continua, ma gli aggiornamenti suggeriscono un impatto positivo per tutti gli utenti di questa gamma.