L’ultimo grande sviluppo nella legislazione sul traffico motociclistico proviene dalla Spagna, o almeno sembra che lo sarà molto presto. La misura consentirà ai motociclisti di circolare sulle banchine in determinate situazioni e a patto che rispettino alcune regole.
Il potenziale cambiamento nella legislazione arriva dopo che le vendite di motociclette in Spagna sono aumentate del 12,4% nel 2023, il che rappresenta il maggior incremento registrato negli ultimi 15 anni. E, dopo un rallentamento previsto a causa delle preoccupazioni economiche, le vendite hanno continuato a crescere nel 2024, anno su anno.
Le strade spagnole sono piene di motociclette e, negli ultimi anni, i motociclisti hanno chiesto una cosa: che possano utilizzare la corsia.
Se, ad esempio, stai guidando in un’area urbana ad alta densità di traffico, molti automobilisti si aspettano che i motociclisti si allontanino dalla carreggiata e liberino il flusso del traffico. Ma ora che la Spagna sta vivendo un boom delle due ruote, la divisione delle corsie potrebbe non essere sufficiente per mantenere le cose in movimento, quindi i motociclisti vogliono utilizzare la corsia.
Se approvato, l’aggiornamento dovrebbe essere formalizzato entro il 2025 e consentirà ai motociclisti di circolare nella corsia di emergenza quando il traffico è lento o fermo. I motociclisti non potranno superare i 30 km/h e dovranno dare la precedenza a ciclisti, veicoli agricoli e veicoli di emergenza. Questo potrebbe significare la fine della divisione delle corsie in Spagna, almeno in alcune situazioni.
A prima vista, sembra un ottimo piano, ma immagino che alcuni motociclisti non approfitteranno della nuova legge, almeno inizialmente.
Fonte: https://www.rideapart.com/news/720319/spain-hard-shoulder-motorcyclists/