Il Gruppo Pierer Mobility, che ha recentemente acquisito MV Agusta, è determinato a riportare il marchio italiano iconico ai suoi antichi splendori come attore globale principale nell’industria motociclistica, rimanendo fedele alle sue radici.
Hubert Trunkenpolz, membro del consiglio del gruppo, ha condiviso con Motociclismo.it che la direzione futura per MV Agusta si concentrerà su una categoria specifica di motociclette per i loro prossimi nuovi modelli: ‘Principalmente, l’attenzione sarà rivolta alle naked bike. Rinnovare la Brutale e la Dragster richiederà tempo e investimenti significativi. Successivamente, ci concentreremo sulla Superveloce, che è un modello molto importante per noi e per il prossimo anno’.
Per quanto riguarda i tipi di motore, Trunkenpolz ha assicurato che ci sarà sia diversità che potenza: ‘Utilizzeremo sicuramente motori a tre cilindri e a quattro cilindri. Siamo soddisfatti di quest’ultimo, poiché è bilanciato, potente e offre oltre 200 cv’.
Gli standard sulle emissioni non sono visti come un grosso ostacolo: ‘Certo, dobbiamo garantire la conformità alle normative sulle emissioni: ‘È una vera sfida in molti modi, ma si può fare’, ha dichiarato Trunkenpolz.