Dalla Svizzera arriva una nuova innovazione nella mobilità sostenibile: le e-bike a idrogeno di HydroRide, che possono essere ricaricate a casa.
Sebbene le e-bike a idrogeno non siano del tutto nuove, la grande novità è il generatore di idrogeno compatto che funziona con energia solare, permettendo il rifornimento domestico.
Il dispositivo può produrre 20 grammi di idrogeno da 200 millilitri di acqua purificata, impiegando circa cinque ore. Questo idrogeno viene poi immagazzinato in una bottiglia montata sul telaio dell’e-bike, che è dotata di una cella a combustibile da 550 watt.
L’autonomia è di circa 60 km per bottiglia, e quando una è esaurita, può essere facilmente sostituita con una piena in appena dieci secondi.
Oltre alla produzione domestica, HydroRide prevede di sviluppare una rete di stazioni di scambio dove le bottiglie usate possono essere depositate e scambiate con nuove mentre si è in movimento.
Le innovazioni nella mobilità sostenibile stanno emergendo continuamente. L’idrogeno è anche una potenziale soluzione per le moto, come recentemente dimostrato da Kawasaki con il suo prototipo a idrogeno basato sull’H2. La produzione domestica di questo carburante potrebbe essere un passo verso la diffusione di questa fonte di energia rinnovabile.