La Ducati Panigale V4 2025 è stata ufficialmente svelata questo giovedì e promette di essere un ulteriore passo avanti nella linea di superbike del produttore di Borgo Panigale. Arriverà nei concessionari a settembre.
La moto è stata completamente ripensata in termini di design, base tecnica ed ergonomia, spingendo ulteriormente i confini delle superbike stradali – offrendo le sensazioni di un pilota professionista. Sarà disponibile anche un nuovo modello V4 S.
Motore e telaio derivati dalle corse
Sfruttando la sua esperienza nelle competizioni, Ducati ha dotato la Panigale V4 2025 di un motore V4 più potente e leggero. Il motore Desmosedici Stradale è direttamente derivato dalla moto MotoGP, con un’architettura V4 a 90º, distribuzione desmodromica, albero motore contro-rotante e accensione Twin Pulse.
Il motore soddisfa gli standard di emissione Euro 5, erogando una potenza massima di 216 CV a 13.500 giri/min e una coppia di 120,9 Nm a 11.250 giri/min. Con il sistema di scarico racing Ducati Performance Akrapovic, la potenza massima raggiunge i 228 CV. Il motore è abbinato a un cambio manuale a sei marce con sistema Ducati Quick Shift (DQS) su/giù.
Per quanto riguarda il telaio, la Ducati Panigale V4 si conferma essere la superbike stradale più vicina a una moto MotoGP. La rigidità laterale è stata ottimizzata per mantenere la presa in angoli di piega superiori ai 60º, mantenendo alta la rigidità longitudinale.
Il telaio anteriore è stato modificato (3,47 kg più leggero e il 40% in meno di rigidità laterale), ed è stato sviluppato un nuovo braccio oscillante a doppio lato – il Ducati Hollow Symmetrical Swingarm. Questo braccio oscillante riduce la rigidità laterale del 37% e pesa anche di meno.
La Panigale V4 presenta forcelle anteriori Showa BPF completamente regolabili e un ammortizzatore posteriore Sachs completamente regolabile. La Panigale V4 S include la terza generazione di sospensioni Öhlins NPX (anteriori) e TTX (posteriori) controllate elettronicamente, offrendo maggiori possibilità di regolazione. Entrambi i modelli sono dotati di ruote da 17 pollici (in lega a cinque razze sulla V4 e in alluminio forgiato sulla V4 S).
Nuovo approccio: Design aerodinamico integrato e ispirazione da un modello leggendario
L’aerodinamica delle motociclette continua a evolversi e Ducati riafferma il suo status di leader in questo aspetto. Questa superbike è stata ulteriormente sviluppata con un approccio di design aerodinamico integrato.
La nuova carena riduce la resistenza aerodinamica del quattro percento e offre anche una migliore protezione per il pilota in linea retta. Due ali a doppio profilo sono integrate nelle forme anteriori, mantenendo il contributo del carico aerodinamico rispetto al modello precedente. Anche la forma del parafango è stata perfezionata, insieme al percorso del condotto del radiatore, migliorando l’efficienza del sistema di raffreddamento.
Il Centro Stile Ducati ha tratto ispirazione dalla iconica Ducati 916, incorporando soluzioni aerodinamiche ed ergonomiche dalla moto Desmosedici GP MotoGP. Di profilo, la nuova Panigale V4 presenta l’equilibrio tra la parte anteriore e quella posteriore visto sulla 916, con un design più simile alle moto MotoGP attuali. L’unità di illuminazione anteriore ricorda la 916, inclusi i doppi fari a LED a forma di V. L’aspirazione dell’aria è ora singola e centralmente posizionata, nascosta sotto la carenatura. La parte posteriore è più larga e lunga.
Sistema di frenata innovativo
In termini di frenata, la nuova Panigale V4 è la prima moto al mondo a dotarsi di pinze anteriori Brembo HypureTM, che sono più leggere ed efficaci.
Il sistema Race eCBS, sviluppato da Bosch in collaborazione con Ducati, fa anche il suo debutto. A livelli dedicati ai circuiti, può attivare il freno posteriore secondo strategie che replicano le tecniche di un pilota professionista: consentendo punti di frenata più tardivi e un’esperienza differente. Il sistema continua a impegnare il freno posteriore anche dopo aver rilasciato il freno anteriore durante l’ingresso e la curva.
Cruscotto MotoGP
Il cruscotto della Ducati Panigale V4 2025 è stato completamente ridisegnato. Presenta uno schermo da 6,9 pollici con un rapporto di aspetto di 8:3 e tecnologia Optical Bonding per una leggibilità ottimale su sfondo nero anche durante il giorno.
La nuova interfaccia dello schermo Track è progettata per supportare il pilota nel raggiungimento delle massime performance. Vengono visualizzati diversi nuovi parametri: «G-meter», che mostra l’accelerazione laterale in tempo reale durante l’inclinazione e longitudinalmente durante l’accelerazione e la frenata; «Power&Torque», che visualizza la percentuale di potenza e coppia erogate in un dato momento rispetto ai valori massimi in quella marcia; e «Lean angle», che mostra gli angoli di inclinazione istantanei così come l’apertura del gas e la pressione del freno.
La modalità Info Track consente la visualizzazione delle performance in tempo reale, mostrando i tempi sul giro sullo schermo grazie al sistema GPS – con la possibilità di suddividere i tempi in tre segmenti personalizzati. Come nella MotoGP, i colori bianco, grigio, arancione e rosso indicano miglioramenti o declini nei tempi sul giro.
In modalità Road, le informazioni sono chiare, enfatizzando il tachimetro circolare al centro con l’indicatore del rapporto selezionato all’interno. Il lato sinistro è riservato ai dati, alla navigazione se installata, alla riproduzione musicale, alla gestione dello smartphone e ai riscaldamenti delle manopole, tra le altre funzioni. Il lato destro visualizza la velocità, l’ora, la temperatura dell’acqua e il cruise control se attivato.
Il sistema di acquisizione dati DDL, sviluppato da 2D in collaborazione con Ducati, registra tutti i parametri di guida, referenziandoli con un moderno sistema GPS. Questi dati possono essere analizzati con software esterni utilizzando modelli e report creati da Ducati Corse.
Ergonomia
L’ergonomia non è un aspetto meno importante di una motocicletta. La posizione di guida della nuova Ducati Panigale V4 è stata sviluppata con due obiettivi principali: massima integrazione del pilota nell’aerodinamica della motocicletta e miglior controllo della moto durante le fasi chiave della guida in pista.
Il design della sella e del serbatoio consente un maggiore movimento longitudinale e una posizione più facile nella carenatura. La parte posteriore del serbatoio, combinata con i pannelli laterali e la forma della sella, supporta meglio il pilota durante la frenata, l’ingresso e la curva senza limitare il movimento del corpo in altre fasi.
È più facile per il pilota sostenersi con le ginocchia per contrastare la decelerazione e inclinarsi lontano dal sedile nelle curve, riducendo l’affaticamento delle braccia. I poggiapiedi sono posizionati 10 millimetri più all’interno, offrendo una maggiore altezza da terra e una posizione più interna di piedi e gambe, con benefici aerodinamici intrinseci.
Tecnologia
Ci sono cinque modalità di guida: Race A, Race B, Sport, Road e Wet. Tre stili di guida predefiniti consentono al pilota di adattare la moto alle proprie preferenze, al tipo di pista e alle condizioni ambientali. Ogni modalità è programmata per modificare immediatamente il carattere del motore, i parametri di controllo elettronico e la configurazione della sospensione nel modello V4 S. La risposta del gas Ride by Wire e la potenza del motore sono definite dalle modalità di potenza (Full, High, Medium e Low).
In termini di frenata, la moto è dotata di Race eCBS, un sistema di frenata combinato con funzionalità Cornering e sette livelli diversi per l’intervento ABS e il contributo del freno posteriore. Il controllo della trazione è il Ducati Traction Control (DTC) EVO, mentre il controllo del sollevamento è garantito dal Ducati Wheelie Control (DWC) EVO. C’è anche il Ducati Slide Control (DSC) sviluppato in collaborazione con Ducati Corse e il Ducati Power Launch (DPL) EVO per la gestione del lancio.
Il cambio è dotato di Ducati Quick Shift up/down (DQS) 2.0, che consente di cambiare marcia senza utilizzare la frizione. Il Engine Braking Control (EBC) ottimizza la stabilità della moto in condizioni estreme di ingresso in curva, e il Ducati Electronic Suspension (DES) 2.0, esclusivo per la Panigale V4 S, introduce le modalità di sospensione (Fissa e Attiva).
Ducati Panigale V4 / V4 S
MOTORE Desmosedici Stradale 90º V4, 4 valvole, raffreddato a liquido
CILINDRATA 1.103 cc
POTENZA 216 cv (70 kw) @13.500 rpm
TORQUE 120,9 Nm @11.250 rpm
CAMBIO manuale, 6 marce, con DQS
TELAIO telaio anteriore in lega di alluminio
SERBATOIO 17 litri
SOSPENSIONE ANTERIORE forcella Showa BPF V4 completamente regolabile
SOSPENSIONE ANTERIORE forcella Öhlins NPX 25/30 S-EC 3.0 V4 S completamente regolabile e pressurizzata
SOSPENSIONE POSTERIORE unità Sachs V4 completamente regolabile, braccio oscillante simmetrico cavo in alluminio
SOSPENSIONE POSTERIORE unità Öhlins TTX36 S-EC 3.0 V4 S completamente regolabile, braccio oscillante simmetrico cavo in alluminio
FRENO ANTERIORE 2 dischi semi-flottanti, pinze radiali a 4 pistoni Brembo Monobloc Hypure con Race eCBS
FRENO POSTERIORE disco, pinza a 2 pistoni con Race eCBS
PNEUMATICO ANTERIORE Pirelli Diablo Supercorsa SP-V4 120/70 ZR17
PNEUMATICO POSTERIORE Pirelli Diablo Supercorsa SP-V4 200/60 ZR17
INTERASSE 1.485 mm
ALTEZZA SEDILE 850 mm
PESO 191 kg (senza carburante)