Yamaha sta procedendo verso la sua ripresa in MotoGP e le aree in cui l’M1 deve essere migliorato sono perfettamente identificate, ha spiegato Massimo Meregalli, che ha però detto che manca tempo e più persone.
‘In generale abbiamo diverse aree in cui dobbiamo migliorare. La moto era anche troppo pesante per il pilota, l’elettronica deve essere migliorata, così come il telaio’, ha detto il team leader di Álex Rins e Fabio Quartararo.
L’italiano ha anche spiegato che c’è stato un grande investimento da parte del team per evolvere il «cuore» della moto, sa perfettamente cosa manca, e che il lavoro non avviene con uno schiocco di dita:
– Il motore… Infatti, gli ingegneri hanno messo molto impegno, li ho visti spingersi molto [per migliorarlo], proporre idee e soluzioni, ma non abbiamo un mago. Ora abbiamo identificato tutte le aree in cui dobbiamo migliorare, ma per questo servono tempo, risorse umane, e basta.