Maverick Viñales è pronto per iniziare la seconda metà della stagione e spera che gli aggiornamenti portati da Aprilia possano significare ‘un altro passo avanti’ e un avvicinamento più stretto alla concorrenza. Il pilota ha cercato di allenarsi nelle condizioni più difficili per essere preparato a tutti gli scenari, soddisfatto delle prestazioni che ha ottenuto dalla moto – non sempre ‘sufficienti’ – ma consapevole che può e vuole di più.
In attesa del ritorno alla competizione, Viñales ha iniziato ricordando cosa ha fatto durante l’estate: ‘[Silverstone] è un buon tracciato [per Aprilia], specialmente per me. Quest’estate ho cercato di migliorare, fisicamente e anche sulla moto, per essere più abile, e ho pianificato l’estate, specialmente per arrivare qui per la seconda parte della stagione meglio di come ero nella prima parte. Ho anche fatto qualche riflessione sulla prima parte di quest’anno, su come è andata, e penso che sia andata molto bene, abbiamo ottenuto il massimo dalla nostra moto ma non è stato sempre sufficiente, ce l’abbiamo fatta, e ovviamente sono molto felice e ora si tratta di vedere come va questa seconda parte, perché avremo degli aggiornamenti e forse possiamo ridurre il divario con la concorrenza. Sono curioso di salire in pista e vedere dove siamo: sono completamente certo che le sensazioni saranno buone’.
I ricordi dello scorso anno sono stati importanti per preparare il suo allenamento durante quest’estate, pensando al futuro: ‘Ricordo che l’anno scorso alcune gare sono state molto difficili, come in Thailandia e Malesia, a causa delle condizioni di caldo, e così ho cercato di allenarmi sotto le condizioni più calde possibili per prepararmi, nel caso ci sia questo problema con la temperatura, per poter resistere. Mi sono allenato al caldo, ho fatto motocross e altri tipi di moto per cercare di mantenere il livello e sembra che abbia fatto dei miglioramenti, rispetto all’inizio della stagione, con quelle altre moto, e spero di trovare il mio posto qui’.
Riguardo a quali aspetti non è soddisfatto della prima parte della stagione, o quali sono le «debolezze», il pilota ha chiarito: ‘Forse mi sono spiegato male. Ho detto che sono felice ma non è stato sufficiente perché, sapete, abbiamo vinto solo una gara e speriamo di vincerne un po’ di più. Siamo felici nel senso che abbiamo ottenuto il meglio dalla nostra moto in ogni situazione. Sono curioso di vedere se nella seconda parte della stagione possiamo chiudere quel divario, e dobbiamo lavorare molto con Aprilia per cercare di farlo e vedremo proprio qui’.
Riguardo agli aggiornamenti, se ce ne sono, il pilota ha chiarito: ‘Ci sono alcune cose che dobbiamo provare. L’anno scorso avevamo alcune cose legate all’aerodinamica, e domani dobbiamo testare e confrontare, ma credo che sarà un passo avanti, e forse è quel passo di cui abbiamo bisogno per essere più vicini al vertice’.
E ha aggiunto: ‘Più cose mettono con l’aerodinamica, maggiore è il calore, non lo so, ma mi alleno e continuerò ad allenarmi nel caso in cui le condizioni dello scorso anno – a Buriram e Sepang – siano presenti, per essere più forte’.