Che lotta tra due mostri della MotoGP! Che gara a Jerez, piena di duelli tra Marc Márquez e Pecco Bagnaia. Una gara che sicuramente entrerà nei record come una delle migliori di sempre, con Bagnaia che ha preso il comando e ha mostrato perché ha il numero 1 sulla sua moto.
Il palcoscenico era pronto e l’atmosfera per questo GP di Spagna era praticamente perfetta, con 20ºC a Jerez e la pista a 38ºC. Marc Márquez è partito dalla pole position, con Marco Bezzecchi e Jorge Martín a completare la prima fila, seguiti da Brad Binder, Fabio Di Giannantonio e Álex Márquez appena dietro, con quasi 270.000 persone presenti all’evento.
Il #93 ha avuto un avvio quasi perfetto, con Martín che ha superato Bezzecchi per il secondo posto. Pecco Bagnaia era quarto ma è rapidamente passato in seconda posizione. Álex Márquez era quinto dietro Bezz, con Binder al sesto posto.
All’inizio del secondo giro Bagnaia è passato in testa e poco dopo anche Martín ha superato lo spagnolo della Gresini, con tutti e tre i piloti molto vicini e quasi miracolosamente evitando un contatto che sarebbe potuto essere disastroso per uno di loro! Un bellissimo inizio del GP a Jerez.
Dopo un STUPENDO doppio sorpasso, @PeccoBagnaia prende il comando da @marcmarquez93 🤯
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 28 aprile 2024
Ma lo spagnolo NON è finito, poiché @88jorgemartin si unisce anche alla lotta ⚔️#SpanishGP 🇪🇸 pic.twitter.com/mzK2NLtIzL
Poco prima che il secondo giro fosse completato, Martín è passato in testa alla gara. Miguel Oliveira era settimo, con il pilota portoghese che guadagnava sette posizioni in due giri. Fantastico.
Dani Pedrosa è stato il primo a cadere alla curva 8 ed è uscito dalla gara.
In testa c’era Martín con 0.037s su Bagnaia, mentre Bezzecchi era terzo dopo un attacco riuscito alla posizione di Marc Márquez, che è salito al quarto posto.
Con sette giri completati, Martín era 0.129s davanti a Bagnaia, con Bezzecchi a 0.715s dal #1. Marc Márquez era quarto, davanti a suo fratello Álex, con Binder sesto, Oliveira settimo, Enea Bastianini ottavo, DiGia nono e Jack Miller a completare la top ten.
Il pilota più veloce in pista al momento era Álex Márquez con un giro di 1:37.982s, anche se il giro più veloce finora era stato di Martín con 1:37.884s. Il pilota della Pramac guidava con 0.283s di vantaggio su Bagnaia. Bezzecchi era a 1.068s dalla testa.
Con 16 giri da percorrere, Aleix Espargaró e Johann Zarco sono caduti ed erano fuori dalla gara.
Marc Márquez era a 0.279s dietro Bezzecchi e, completamente inaspettatamente, Martín è caduto alla curva sei ed è uscito dalla gara!
Un colpo enorme per il leader del campionato, che ha visto Bagnaia succedergli al comando, Bezzecchi secondo e Marc Márquez tornare sul podio.
💥 @88jorgemartin goes down at T6!
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Never-ending drama here in Jerez 🤯
And @PeccoBagnaia inherits the lead 🔄#SpanishGP 🇪🇸 pic.twitter.com/NvihYfNeuF
Oliveira, che era salito al sesto posto dopo la caduta di Martín, è stato sorpassato da Bestia ed è tornato settimo.
Bagnaia guidava con 0.985s di vantaggio su Bezzecchi, e Marc Márquez era terzo, a 1.280s dal leader. Álex Márquez era quarto, a 1.852s da suo fratello, e Binder era quinto.
Marc Márquez e Bezzecchi stavano combattendo intensamente, i due erano distanti solo 0.049s e si prevedeva che il #93 avrebbe confermato il sorpasso su Bezz, cosa che è avvenuta pochi istanti dopo.
Con gli occhi puntati sulla testa della gara, Márquez ha iniziato a guadagnare terreno su Bezzecchi, già a 0.600s di distanza, e ha cercato di avvicinarsi a Bagnaia. Il divario tra i due era di 0.952s con 10 giri da percorrere, e in diminuzione:
In un giro Márquez era a 0.646s di distanza e tutto era possibile a questo punto della gara, con Bagnaia incapace di guadagnare tempo sul suo inseguitore più diretto! Ora a 0.598s.
Bagnaia ha risposto con il suo miglior giro della gara fino a quel momento, mentre più indietro Miller e Morbidelli sono caduti insieme dopo essersi toccati in pista:
Márquez stava ancora inseguendo il suo sogno di diventare di nuovo vincitore in MotoGP e Bagnaia era ‘solo’ a 0.411s di distanza. Si poteva percepire la tensione in pista, nei garage e tra le tribune del circuito spagnolo!
Ancora un paio di settori e il divario era minimo, con un attacco alla leadership previsto rapidamente, con 0.135s a separare i due titani. Márquez, infatti, ha stabilito un giro record in gara al circuito spagnolo, con un tempo di 1:37.655s!
U-N-B-E-L-I-E-V-A-B-L-E!
Marc Márquez è passato in testa alla gara, Bagnaia ha risposto immediatamente mentre Marc cercava di chiudere la porta e con le moto praticamente a contatto, Bagnaia ha ‘forzato’ il primo posto, almeno per ora.
Pouring their hearts out into this!🔥
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) April 28, 2024
An instant classic is upon us! @marcmarquez93 @PeccoBagnaia FOR THE LEAD ⚔️#SpanishGP 🇪🇸 pic.twitter.com/J1gjmH3HUm
Nell’ultimo giro, la battaglia è ricominciata! Márquez ha ripreso il comando della gara, ma Bagnaia ha risposto e ha mantenuto la posizione.
Il record di Márquez è stato dimenticato e Bagnaia ha dimostrato perché è il campione del mondo! Un giro in 1:37.449s e il distacco è stato ripristinato a 0.526s.
La gara era ridotta all’ultimo giro e solo un miracolo poteva negare a Bagnaia la vittoria.
E così è stato! Bagnaia urla di gioia per la vittoria a Jerez. Che gara assolutamente fantastica!
