Il venerdì di ogni Gran Premio, la Commissione di Sicurezza MotoGP si riunisce. In questi incontri, i piloti possono condividere i loro dubbi, domande e suggerimenti con i commissari e l’organizzazione.
Tuttavia, a differenza di altri sport e campionati, non esiste un ente che rappresenti i piloti e i loro interessi, come la Grand Prix Drivers’ Association (GPDA) nella Formula 1.
Da diversi mesi si parla della possibilità che i piloti MotoGP creino una sorta di sindacato, anche se non è mai stato dichiarato ufficialmente che un simile passo sia in discussione.
Fabio Di Giannantonio, del Pertamina Enduro VR46, ha affrontato questa possibilità. In dichiarazioni al sito SPEEDWEEK.com, il pilota italiano ritiene che un sindacato di piloti sarebbe vantaggioso per la MotoGP nel suo complesso:
– Non sarebbe male per lo sport. Avere un gruppo di piloti come sindacato che potrebbe aiutare potrebbe essere anche positivo per lo sport. Tutti vogliono competere e combattere tra di loro. Vogliamo solo condividere le nostre idee con gli organizzatori per migliorare insieme lo sport. Penso che potrebbe essere una grande collaborazione con Dorna.