Dodicesimo nello Sprint, Fabio Quartararo continua a sentire che la sua moto è molto sensibile alle condizioni della pista e ha persino ammesso che non c’è nulla di più che possa fare dal punto di vista delle impostazioni per cambiare lo scenario.
‘Difficile, difficile a causa del grip. Le condizioni della pista pesano molto sui risultati che otteniamo su tutti i circuiti. Se c’è grip va bene, se non c’è siamo in una posizione molto svantaggiata,’ ha detto il francese nella sua analisi della giornata.
Riguardo se avesse fatto qualche progresso rispetto a ieri, Quarta ha risposto: ‘No. Abbiamo provato qualcosa questa mattina ed è andata peggio. Stava piovendo un po’ e in quelle condizioni eravamo completamente persi, e anche nel giro di riscaldamento avevo difficoltà con i piloti davanti a me. È stato molto difficile. Dobbiamo guadagnare esperienza, imparare e vedere se c’è qualcosa che possiamo migliorare’.
Se c’è qualcosa che potrebbe cambiare domani nel Warm Up, l’ex campione del mondo è stato chiaro: ‘No, perché non è un problema di impostazioni. Abbiamo modificato la moto e tutto ciò che manca è mettere la ruota posteriore davanti, questa è l’unica cosa che manca’.
Ha concluso: ‘Abbiamo provato tutto nelle impostazioni e non deriva da lì, quindi… il grip della ruota posteriore… A Misano ho lottato con Franco Morbidelli e ora ho finito a 10 secondi di distanza in 12 giri. Non ci sono risultati così, è solo le condizioni della pista che lo stanno influenzando’.