La griglia per la lotta per la pole position al GP di MotoGP in Thailandia è ora completa. I sorprendenti Fabio Quartararo e Fabio Di Giannantonio hanno conquistato gli ultimi due posti nella seconda qualifica, essendo i più veloci del Q1 a Buriram.
All’inizio del Q1, Brad Binder (Red Bull KTM) era in testa, con Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46/Ducati) al secondo posto e Quartararo (Monster Energy Yamaha) al terzo, quasi due decimi di secondo al di fuori della zona di qualificazione.
Nei secondi giri veloci, il comando è cambiato, con Quartararo che è passato in prima posizione, spingendo Binder al secondo. Di Giannantonio è sceso al quarto posto ma ha subito risposto riprendendo il comando, superando Quartararo di 0.008s.
Quando i piloti sono entrati nei box a metà sessione, Di Giannantonio e Quartararo occupavano le posizioni di qualificazione, con Binder a soli 20 millesimi di secondo dietro ai primi due.
Negli ultimi cinque minuti, i piloti sono tornati in pista. Binder ha segnato un nuovo giro veloce, spingendo Quartararo fuori dalla zona di qualificazione. Poi, il francese ha impressionantemente evitato una caduta. Di Giannantonio ha poi ripreso il comando.
EL DIABLOOOOOOOOOO! 🔥
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 26, 2024
HOW has @FabioQ20 saved that?! 🤯#ThaiGP 🇹🇭 pic.twitter.com/kUVCqUpdcf
Ma è stato solo nell’ultimo minuto che sono comparsi i tempi migliori. Quartararo ha registrato il tempo più veloce, battendo Di Giannantonio di 0.023s, e Binder è scivolato al terzo posto. Il sudafricano non è riuscito a migliorare ulteriormente e ha perso l’accesso di 0.129s, partendo 13° , appena davanti a Aleix Espargaró (Aprilia).
Hanno mancato il taglio anche altri quattro piloti ufficiali: Jack Miller (Red Bull KTM), Álex Rins (Monster Energy Yamaha), Joan Mir (Repsol Honda) e il suo compagno di squadra Luca Marini, che partirà 21°, penultimo in griglia per entrambe le gare.