Pedro Acosta ha impostato un ritmo straordinario negli ultimi giri del MotoGP Thai GP, permettendogli di recuperare nel finale e assicurarsi l’ultimo gradino del podio a Buriram.
Il pilota della Red Bull GasGas Tech3 ha spiegato in una conferenza stampa che, per parte della gara, ha avuto difficoltà a sentirsi sicuro, specialmente con i freni e il pneumatico posteriore:
– Ho faticato molto a scaldare i dischi. Non so perché, da quando sono in MotoGP ci metto un po’ più tempo rispetto, ad esempio, a Jack [Miller] e Brad [Binder]. Inoltre, non avevo la migliore sensazione con il pneumatico posteriore uscendo dalle curve 5 e 6 – slittavo molto ed era come guidare su ghiaccio.
Dopo queste difficoltà, Acosta ha improvvisamente ritrovato la sua velocità, anche se ha ammesso che questo cambiamento è difficile da spiegare: ‘È stato piuttosto difficile da analizzare anche nella mia testa. È stato abbastanza difficile all’inizio, anche allargandomi nella curva 3 e nella curva 1. Ma è arrivato un momento in cui è stato come premere un interruttore e ho iniziato ad andare veloce. Quindi, è difficile da capire, ma eravamo nella direzione giusta’.
