In MotoGP, come in qualsiasi sport, gli atleti vanno e vengono. Non importa quanto siano bravi, ognuno ha il proprio momento, e la griglia si rinnova nel corso degli anni – ogni generazione ha il suo grande talento.
Attualmente, Pedro Acosta è il pilota che sta facendo parlare di sé. Debutta quest’anno nella classe regina con Red Bull GasGas Tech3 e ha già ottenuto due piazzamenti sul podio dopo cinque gare. Il suo talento è innegabile, così come il suo potenziale per diventare una delle leggende del futuro.
Marco Lucchinelli non ha dubbi che il rookie spagnolo sia destinato a diventare l’erede sportivo di Marc Márquez, come ha dichiarato a GPOne.com: ‘C’è Acosta, che è incredibile; è l’erede di Marc Márquez. I piloti di alto livello si capiscono subito […]. Márquez sa già che Acosta sarà colui che prenderà in mano il suo futuro, non ho dubbi su questo perché sono troppo avanzati. Tuttavia, si rispettano molto’.
Il former rider ha poi riflettuto: ‘Quindi, non guardo se mi piace un pilota o meno; non devo sposarli o dormire con loro. Devono competere e stare davanti, punto. Non devo per forza apprezzarli. Neanche a Maradona piacevo, ma quando aveva la palla tra i piedi, bisognava avere pietà per gli altri. Bisogna dare tutto il merito a Márquez, che è l’erede dei più grandi con cui ha lottato, come [Casey] Stoner, [Valentino] Rossi, [Dani] Pedrosa, e [Jorge] Lorenzo, che è stato uno dei piloti più forti che abbiano mai gareggiato’.