Pedro Acosta è entrato in MotoGP quest’anno e non si lascia intimidire dai pesi massimi avversari che ha già affrontato nella lotta per le posizioni di vertice come Francesco Bagnaia, Jorge Martín o Marc Márquez.
Infatti, il pilota della Red Bull GasGas Tech3 è riuscito a salire sul podio già nel suo secondo Gran Premio, ripetendo il podio nel terzo round della stagione – dove ha persino guidato la gara.
Nonostante un’esperienza significativamente inferiore, Acosta ha già battuto alcuni di questi rivali in battaglie dirette. Ma come giustifica il pilota spagnolo che questo sia già stato possibile? Questo è ciò che il giornale La Vanguardia gli ha chiesto, e in risposta, Acosta ha dichiarato:
– È competizione. Loro stanno combattendo per cose più importanti di me; stanno combattendo per un Campionato del Mondo, e io sto andando gara per gara. Non possono prendersi gli stessi rischi che prendo io. Per me, una caduta come quella di Le Mans non toglie né dà nulla. Per loro, una caduta, come quella di Martín a Jerez o di Bagnaia nella Sprint, pesa molto.