Pedro Acosta non ha terminato la Sprint Race al GP di Solidarietà di Barcellona. Il rookie ha colliso con Marc Márquez (Gresini/Ducati) alla terza curva, subendo danni alla sua moto che lo hanno costretto al ritiro.
Il pilota della Red Bull GasGas Tech3 non ha nascosto la sua frustrazione per aver perso l’opportunità di capitalizzare sul forte ritmo e competitività che aveva dimostrato: ‘Due curve frustranti, perché non abbiamo nemmeno iniziato la gara. È difficile dire qualcosa sulla gara. Ancora un altro weekend in cui stavo facendo un buon lavoro, mi sentivo competitivo, ero sul ritmo, e per motivi esterni abbiamo finito con un altro zero. È quello che è’.
Parlando dell’incidente, Acosta ha spiegato: ‘Ero davanti, non ho visto nessuno fino a quando Márquez non mi ha colpito. Ero completamente dentro, e lui è entrato come in un giro normale. E io ero nel mezzo’.
Quando gli è stato chiesto se pensava che Márquez fosse stato eccessivamente aggressivo, il #31 ha risposto: ‘È entrato come se non ci fosse nessun altro. Non sto dicendo che fosse colpa sua o meno, ma era il primo giro. Non era necessario andare in questo modo. È quello che è, correre è correre’.