Pedro Acosta sta facendo il suo debutto in MotoGP quest’anno e, nel suo secondo Gran Premio, ha conquistato il suo primo podio. Nonostante abbia sperimentato un calo di prestazioni – naturale in una stagione con molto da imparare e su una KTM che non è la moto più competitiva della griglia – continua ad essere molto apprezzato nel paddock.
Kevin Schwantz ha parlato con il Paddock Pass Podcast e ha discusso della traiettoria del rookie della Red Bull GasGas Tech3: ‘Ciò che è ancora meglio è avere un nuovo ragazzo nel blocco, come Pedro Acosta, che si sta mescolando con quei ragazzi davanti […] Penso che sia un vero omaggio a Hervé Poncharal, Pedro Acosta, e a tutti coloro che sono coinvolti in quella squadra, perché Pedro è, penso che Pedro sia in forma e è solo una questione di tempo prima che vinca una gara’.
Il ex pilota ha poi parlato del calendario esteso: ‘Questa è una lunga stagione, con gare il sabato e la domenica, quindi, che cosa? Quaranta o giù di lì gare totali quest’anno? L’opportunità di commettere un errore, e il sabato stai solo regalando qualche punto, ma la domenica stai regalando l’intero pacchetto di punti’.
Secondo Schwantz, Acosta deve assicurarsi di non commettere errori per capitalizzare su eventuali scivoloni dei suoi avversari: ‘Vedo che tutti avranno almeno un brutto weekend quest’anno, e se Pedro riesce a rimanere in pista, tenere pulito il suo naso e cercare di ottenere un risultato ogni weekend – che sia P2, P3 sul podio, che sia vincere una gara o magari essere nei primi cinque o dieci – devi solo prendere ciò che puoi ottenere ogni weekend. Perché le moto sono tutte così vicine; voglio dire, se non fosse per le sei moto giapponesi dietro, le qualifiche sono tipicamente a meno di un secondo’.