Dopo due anni con Aprilia, guidando la RS-GP 2022 e la RS-GP 2024 nella stagione attuale, Miguel Oliveira non ha dubbi che oggi è un pilota ‘tecnicamente diverso’ rispetto a quello che era con KTM e la RC16, con questo insegnamento e la capacità di adattarsi che rappresentano il miglior insegnamento della sua avventura con il produttore italiano.
Dopo questo GP di Solidarietà, il suo ultimo con Aprilia, Oliveira è libero di correre con il suo futuro team da martedì, ma prima e dopo aver evidenziato la sua capacità di adattamento, qualcosa che ha imparato e che è diventato più evidente durante la transizione da KTM al produttore di Noale, considera questo il più grande ‘regalo’ che porta dal produttore, e che, crede, sarà un valore aggiunto per lui.
Interrogato su cosa porta via di meglio da questi due anni con la RS-GP, Oliveira ha detto che è esattamente la capacità di adattarsi a una nuova moto:
– Tecnicamente sono un pilota diverso e guido in modo diverso rispetto a due anni fa e credo che questo mi sarà utile soprattutto perché sono riuscito ad adattarmi e questo è la cosa più importante.
E questo è decisivo poiché da martedì Oliveira avrà il suo primo contatto con il nuovo team, Pramac Racing, e una moto con motore in linea e non un V4, qualcosa a cui era più abituato.