Ivan Ortolá partirà dalla pole position in Moto3 a questo Gran Premio d’Australia. Il pilota della MT Helmets – MSI è stato il più veloce in Q2, con la conferma della pole che è arrivata dopo che il cronometro aveva già raggiunto lo zero.
Tutto era pronto per un’altra emozionante sessione di qualifiche Moto3 in uno dei circuiti più iconici delle corse motociclistiche.
Adrian Fernández ha aperto la sessione con un giro di 1:36.629s e ha mantenuto il primo posto per i minuti successivi.
Collin Veijer, con otto minuti rimasti, è caduto alla curva 4, che ha causato molti grattacapi a diversi piloti questo fine settimana in Australia.
Stefano Nepa nel frattempo è riuscito a superare Fernández con un giro di 1:36.529s, poco prima che i piloti in generale entrassero nei box per finalizzare la loro strategia e allineare i dettagli per l’assalto alla pole position.
Joel Kelso, correndo in casa, al suo ritorno è riuscito a conquistare la pole position provvisoria con un giro di 1:36.366s, anche prima che Luca Lunetta registrasse un’altra caduta questo fine settimana, alla curva sei. Nonostante l’incidente, l’italiano si è rialzato immediatamente senza gravi infortuni.
Con dieci secondi rimasti, una bandiera gialla dopo la caduta di Matteo Bertelle e con l’anticipazione in aumento, David Muñoz è riuscito a spostarsi in testa e ottenere la pole position provvisoria in 1:36.201s, ma… potrebbe non rimanere così.
Infatti, Ortolá ha successivamente assicurato il miglior giro della sessione in 1:35.872s e ha raggiunto l’ambita partenza dalla prima fila a Phillip Island.