Ai Ogura è tornato! Il pilota del MT Helmets – MSI è stato il grande vincitore della gara di Moto2 ad Assen, segnata da un enorme errore di Fermín Aldeguer che ha comportato una penalità, mentre era in testa, che gli è costata potenzialmente e probabilmente la vittoria!
Il cielo ad Assen era nuvoloso ma la temperatura era piacevole (20ºC) e la pista era asciutta, quindi tutto era pronto per una buona gara nella classe intermedia, con Fermín Aldeguer che partiva dalla pole position.
Ogura ha avuto un ottimo avvio e si è rapidamente portato al primo posto, ma Aldeguer non ha tardato a reagire e un paio di curve dopo ha preso il comando della gara. Tony Arbolino stava crescendo e si è piazzato terzo, con Alonso López quarto. Manuel González era quinto.
Arbolino voleva di più e ha raggiunto il secondo posto, ma Ogura ha risposto subito. Sergio García era il più veloce in pista in questo momento e era appena salito al quinto posto, e, poco dopo, al quarto, a sfortuna del pilota dell’Elf Marc VDS Racing Team.
Il leader continuava a essere Aldeguer, che stava segnando il giro più veloce ad Assen, in un momento in cui García era già terzo. Ogura era secondo, a 0.920s dietro il #54, ma vedeva García molto aggressivo nell’attacco, con il sorpasso che avveniva pochi istanti dopo.
Con 18 giri da percorrere, Aldeguer ha ricevuto un avviso per aver superato i limiti della pista, e fuori pista è stato Celestino Vietti a cadere, e poco dopo è stato Zonta VD Goorbergh. Oltre ai due, c’è stata anche una doppia caduta, con Arón Canet e Albert Arenas a terra.
Con 15 giri da percorrere, Ayumu Sasaki è stato un’altra vittima del circuito olandese, anche se inizialmente sembrava avere il controllo della moto fuori pista, ma la ghiaia ha “catturato” il pilota giapponese che, nonostante ciò, ha cercato di rientrare in gara ma senza successo.
BIG contact between Mario Aji and @AyumuSasaki1 💥
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 30 Giugno 2024
Unfortunately that brought Ayumu down 😔#DutchGP 🇳🇱 pic.twitter.com/UPl9K2T8l8
Nel giro successivo, è stata scritta la storia, con García che ha stabilito il giro più veloce di sempre nella categoria, correndo in 1:35.977s.
La gara era a metà, con 11 giri da completare e 11 già completati, e Aldeguer era in testa con 1.217s di vantaggio su García. Ogura era terzo, a 0.145s dietro il suo compagno di squadra. Arbolino era quarto e López minacciava la posizione, a solo 0.083s dietro al #14. Il sorpasso è stato completato pochi istanti dopo.
Alla curva 12, García ha commesso un enorme errore quando è andato largo, è uscito di pista e Ogura non gli ha perdonato, tornando così al secondo posto. Questa battaglia e gli errori hanno “solo” avvantaggiato Aldeguer, che ora continuava in testa con 1.707s sul suo avversario più diretto.
Ed ecco che, dal nulla… dramma, e che dramma! Aldeguer, a un livello elevato, ha commesso ancora una volta un errore che non è nuovo per il pilota: mentre era in testa, ha nuovamente superato i limiti della pista ed è stato penalizzato con un Long Lap, che aggiunge in media 3 secondi in più ai giri; detto ciò, il vantaggio sarebbe probabilmente andato perso a favore del #54, con il duo MT Helmets che nemmeno sognava ciò che stava per accadere!
In effetti, Aldeguer ha comunque fatto un bel Long Lap ma è passato al terzo posto, e dai 1.432 secondi di vantaggio che aveva per il secondo, ora era a 0.949 secondi dal leader, ora Ogura. In totale Aldeguer ha perso 2.5 secondi.
Jake Dixon, mostrando una grande prestazione, era già quarto, dopo essere arrivato quinto un paio di giri fa.
Con cinque giri da completare, i primi dieci erano nel top ten, con Aldeguer già a meno di 0.6 secondi dalla testa. Si prevedeva una conclusione della gara molto intensa.
Poco dopo, García ha preso il comando della gara, con quattro giri rimanenti, ma Ogura ha risposto e è tornato in testa ad Assen. E lo scenario per García è diventato più scuro, con Aldeguer che lo superava anche: Ogura, Aldeguer, García, Dixon e Arbolino.
Con tre giri da completare, Ogura rimaneva in testa con un vantaggio di 0.241 secondi su Aldeguer, García era terzo a 1.222 secondi e tutto era in gioco.
La gara è rimasta molto equilibrata fino alla fine, con Ogura al comando nonostante i tentativi di Aldeguer, con entrambi i piloti che davano il massimo e si trovavano al limite.
Alla fine, la vittoria di Ogura, e il rispettivo passaggio al secondo posto nel campionato mondiale Moto2, è stata confermata. Aldeguer è arrivato secondo e García terzo.
Top 20 ad Assen: