Per il circuito storico Bugatti di Le Mans, oltre all’assegnazione standard, i piloti avranno anche il composto anteriore SC3 in Moto2 e la specifica posteriore C1096 in Moto3.
Per il Gran Premio di Francia del Campionato del Mondo di Moto, che si svolgerà dal 10 al 12 maggio sul circuito Bugatti di Le Mans, Pirelli ha deciso di replicare quanto adottato per il Gran Premio delle Americhe, con l’assegnazione standard 2024 arricchita dal composto anteriore SC3 per i piloti di Moto2 e dalla specifica posteriore C1096 per Moto3. Questa scelta è dettata dal desiderio di offrire ai piloti un’ampia gamma di opzioni, alcune delle quali particolarmente resistenti all’usura e quindi utili in caso di temperature fredde che potrebbero provocare un consumo eccessivo.
Giorgio Barbier, Direttore delle Corse Moto:
– Anche se non abbiamo mai corso a Le Mans con questo Campionato, il Circuito Bugatti non è nuovo per noi, poiché abbiamo partecipato a diverse edizioni delle 24 Ore di Le Mans in moto, vincendone 6 negli ultimi anni con il Team SRC Kawasaki France, utilizzando sempre gomme standard regolarmente in vendita sul mercato. Questa pista non presenta particolari pericoli per le gomme, l’unica incognita è il tempo: anche se siamo già a maggio, in quest’area è possibile sperimentare significative variazioni di temperatura tra notte e giorno. Temperature fredde potrebbero accentuare l’usura delle gomme, ed è per questo che, dopo il Texas, abbiamo deciso di proporre l’anteriore SC3 per Moto2 e il posteriore C1096 per Moto3 anche in Francia. È solo una precauzione, se farà abbastanza caldo, mi aspetto che tutti si concentreranno su soluzioni più morbide. Il layout della pista è un mix di curve ad alta velocità e frenate brusche, sarà interessante vedere quali mescole verranno utilizzate di più dato che è la prima volta che corriamo su questa pista con queste categorie.
· Assegnazione delle gomme: i piloti di Moto2 avranno a disposizione il composto SC3 (duro) all’anteriore (4 per pilota), mentre i piloti di Moto3 avranno la stessa quantità di un composto posteriore di sviluppo con specifiche C1096 (duro). Questo ultimo composto è già stato assegnato in Texas e Qatar. Questi composti saranno aggiunti all’assegnazione standard del 2024, che include i composti SC1 (morbido) e SC2 (medio) all’anteriore per entrambe le classi. Per il posteriore, Moto2™ avrà i composti SC0 (morbido) e SC1 (medio), mentre Moto3™ avrà SC1 e SC2. In caso di pioggia, c’è la soluzione DIABLO Rain wet nel composto SCR1 sia per l’anteriore che per il posteriore per i piloti di entrambe le categorie.
· Maggiore scelta per Q2: a seguito di una modifica del regolamento, a partire dal GP di Francia, i 4 piloti di Moto2™ e Moto3™ che passeranno da Q1 a Q2 saranno liberi di scegliere il composto preferito per il set extra fornito per l’accesso a Q2. Non saranno più vincolati a utilizzare un’opzione più morbida rispetto a quella utilizzata in Q1.
· Caratteristiche del circuito: inaugurato nel 1966, il circuito Bugatti prende il nome dall’imprenditore milanese naturalizzato francese Ettore Bugatti, fondatore del noto costruttore automobilistico. Il tracciato misura 4.185 metri, con un rettilineo di 674 metri, largo 13 metri. Presenta 14 curve, con 5 curve a sinistra e 9 a destra. Parzialmente derivato dal classico Circuit de la Sarthe a Le Mans, è un circuito altamente tecnico caratterizzato da numerose curve a velocità medio-alte, come quelle nelle curve 5, 6, 7, 10 e 12. Inoltre, presenta zone di frenata significative nelle curve 8, 9 e 11.