Che vittoria, che storia di romanticismo per Marc Márquez e Aragão, con lo spagnolo che torna alle sue vittorie in MotoGP e domenica, appena tornato da un tracciato di grande successo per il ex campione del mondo. La gara è stata anche segnata dal pauroso incidente di Pecco Bagnaia e Álex Márquez!
La gara è iniziata molto male per Pecco Bagnaia, che ha avuto un inizio terribile e ha perso subito quattro posizioni. Marc Márquez, dal canto suo, è stato grande ed era in prima posizione e ha subito iniziato a cercare di guadagnare un vantaggio su Pedro Acosta e Jorge Martín – secondo e terzo rispettivamente.
Bagnaia's nightmare start! 😮
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It just lit up on him! 🔄#AragonGP 🏁 pic.twitter.com/71OloXT5qj
Márquez si è impegnato a raggiungere la massima velocità e nel giro di due giri aveva già un vantaggio di 2.099s su Martín, che aveva appena superato con successo Acosta.
WOAHHH CONTATTO! 💥@88jorgemartin porta @37_pedroacosta in profondità nella curva inversa! ⚔️#AragonGP 🏁 pic.twitter.com/cRx1OBTIf6
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 1 settembre 2024
Miguel Oliveira è stato il primo infortunato in questo GP quando è caduto alla curva 16, in un momento in cui si trovava al sesto posto. Poco dopo, Acosta è stato superato da Álex Márquez, che ha raggiunto il podio.
Márquez era in testa e dopo cinque giri completati in Aragon aveva 2.668s su Martín, e più di 4s su suo fratello Álex.
Il prossimo a lasciare la gara è stato Fabio Quartararo, che è caduto anche lui:
😢 @FabioQ20' il giorno finisce presto nella ghiaia #AragonGP 🏁 pic.twitter.com/fDLKwt5Aov
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Álex Márquez era sempre più lontano dal leader della gara e da Martín, ma stava anche guadagnando tempo su Acosta, che dopo 7 giri era a 1.8s di distanza.
Franco Morbidelli era quinto, Bagnaia sesto, Brad Binder settimo, Marco Bezzecchi ottavo e Fabio Di Giannantonio ed Enea Bastianini completavano la top ten.
Nel frattempo, un errore di Morbidelli ha relegato l’italiano della Pramac all’ottavo posto, promuovendo gli altri piloti di una posizione più in alto e Bagnaia si trovava così nella top five.
Márquez è rimasto forte davanti e per la terza volta ha segnato il giro più veloce, ora completato in 1:48.186s.
Con 13 giri da percorrere, Maverick Viñales si stava dirigendo verso il garage dell’Aprilia Racing e Aleix Espargaró era il miglior pilota del produttore di Noale in pista. Bagnaia era già terzo dopo che Acosta era andato un po’ largo e aveva “aperto la porta” a #1.
Acosta ora aveva il suo futuro compagno di squadra, Binder, a 0.223s, che stava spingendo e puntando al quinto posto. Márquez rimaneva a un altro livello, a più di 3.6s dietro Martín. Álex Márquez era a 5.2s dietro #89 e a 8.7s dietro il suo compagno di squadra.
Tra le Honda, il punto saliente era Takaaki Nakagami in dodicesima posizione, che dal 2025 sarà un pilota collaudatore per il produttore giapponese.
Con 10 giri da percorrere, Bastianini ha guadagnato una posizione ed era ora nono. Acosta era ora a 0.4s di vantaggio su Binder.
Marc Márquez era inarrestabile e con otto giri da percorrere aveva un vantaggio di 4.3s su Martín. Tutti gli occhi erano ora sulla lotta per il terzo posto, con Bagnaia a 0.6s dietro Álex Márquez… e in crescita.
Nel giro di poco più di un giro, Bagnaia ha guadagnato quasi 0,4s dal numero 73 e un attacco per i posti sul podio era atteso da un momento all’altro. Nel quarto settore del 17° giro, la differenza era di 0,084s!
E la lotta tra di loro è finita nel modo peggiore! Entrambi i piloti sono caduti a terra! Bagnaia non aveva nemmeno completato il sorpasso e la moto del #73 si è incastrata con quella di Bagnaia, e entrambi sono andati a terra!!
Tutta questa drammaticità ha riportato Acosta nei posti del podio.
La gara si è conclusa con la vittoria di Marc Márquez, e con Martín e Acosta sul podio!