È mai successo che ci siano stati così tanti argomenti di discussione creati fuori pista in così poco tempo? Nonostante tre weekend di pausa, la MotoGP ha fatto notizia sin dal Mugello Test, quando alle 18:00 ora locale è arrivato il primo annuncio shock di un pilota della stagione: Jorge Martin passa da Prima Pramac Racing ad Aprilia Racing dal 2025. Questo ha reso abbastanza chiaro chi sarebbe stato annunciato insieme al campione in carica Francesco Bagnaia del Ducati Lenovo Team, e infatti è stato confermato non molto tempo dopo: Marc Marquez passerà da Gresini Racing MotoGP al team ufficiale. Lasceremo il dibattito su se questo fosse il piano concreto prima delle 18:00 di lunedì al Mugello al chiacchiericcio.
Ci fu poi una tregua nella corsa ad annunciare le novità prima che KTM facesse la sua grande rivelazione per il 2025. La voce del trasferimento di Enea Bastianini accanto a Bagnaia verso le moto austriache era vera. Ma la voce su chi sarebbe stato il suo compagno di squadra non era nemmeno iniziata, poiché KTM è riuscita a mantenere sotto copertura il proprio schieramento completo, ed è stata un’altra notizia shock: Maverick Viñales si unirà a un nuovo team Red Bull KTM Tech3 arancione insieme alla ‘Bestia’.
Ora sappiamo chi lo sostituirà in Aprilia: Marco Bezzecchi, che si trasferisce dal Pertamina Enduro VR46 Racing Team. I domino stanno cadendo nel loro affascinante puzzle, ma tutto ciò riguarda il 2025. In questa stagione, c’è ancora un Campionato da vincere. 13 Gran Premi, 13 Tissot Sprints e un massimo di 481 punti aspettano ancora illo sport più emozionante del mondo nel 2024 e torniamo in pista con un programma di due classici consecutivi, a partire dal TT Circuit Assen.
Con il MotoGP che celebra il nostro 75mo anniversario, Assen festeggia il suo 75mo Gran Premio, essendo presente nel calendario ogni anno dal 1949, ad eccezione di un’interruzione nel 2020. Ma il patrimonio non è un ritorno al passato nella Cattedrale, vive accanto a quello che è spesso uno dei weekend di gara più spettacolari della stagione, e c’è ancora di più da correre mentre tutti escono in pista.
Bagnaia, vincitore degli ultimi due e superfan del circuito, vuole dominare sia per i punti sia per rendere questo Gran Premio speciale poiché il suo compagno di squadra per il 2025 è stato confermato. Martin, con solo una vittoria in Moto3 nel circuito finora, vuole dimostrare ancora di più. Che la pista non conta, che la sua velocità e coerenza sono presenti. Forse che le sue decisioni per il futuro sono supportate da entrambi. Marc Marquez, avendo già fatto un certo punto, sta ancora cercando quella vittoria nel Gran Premio del 2024. Riuscirà a conquistarla ad Assen, uno dei gradini più ambiti da Bagnaia? Con i tre piloti coperti da 35 punti, questi due weekend sono allettanti poiché il modulo per Assen non assomiglia molto a quello per la Germania.
Poi c’è Bastianini, solo 57 punti dalla vetta, e potrebbero essere meno a causa delle sue avventure che hanno attirato l’attenzione dei Commissari FIM MotoGP a Le Mans e Barcellona, inclusa la sua insurrezione da solo lì che lo ha fatto cadere fuori dai punti. Tuttavia, l’ultima curva dell’ultimo giro a Mugello su Martin mostra cosa può fare quando le carte girano nel modo giusto. Viñales, nel frattempo, è un maestro ad Assen. Il suo CV in questo circuito è uno dei migliori sulla griglia e la sua forma nel 2024 è forte. Riuscirà a tornare nella lotta per il podio e a rivitalizzare un po’ di COTA BatMav?
Il compagno di squadra Aleix Espargaro ha forma ad Assen anche lui, inclusa una posizione sul podio lo scorso anno quando Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) è stato penalizzato per limiti di pista e l’Aprilia è stata promossa. Espargaro ha anche realizzato quella straordinaria manovra due-per-uno su Binder e l’attuale compagno di squadra Jack Miller all’ultima chicane di recente memoria. Binder, limiti di pista a parte, aveva anche ritmo da podio, e Miller – ora sul mercato per il 2025 – ha una buona forma ad Assen, inclusa la sua storica prima vittoria in MotoGP sotto la pioggia nel 2016.
Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), ora confermato in arancione per la prossima stagione, vorrà tornare nella battaglia per il podio, e il suo compagno di squadra Augusto Fernandez spererà che Assen – dove ha vinto il suo primo Gran Premio, in Moto2, e che è uno dei suoi circuiti preferiti – aiuti la sua fortuna a cambiare. Dopo un periodo molto più difficile ultimamente, Bezzecchi cercherà anche lui un’inversione di tendenza. Qui lo scorso anno ha vinto lo Sprint per negare a Bagnaia la possibilità del doppio, e anche se il campione finale ha preso il bottino domenica, Bezzecchi non era troppo lontano per un podio impressionante.
Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), nel frattempo, sta impressionando silenziosamente mentre mantiene il sopravvento su diversi colleghi piloti GP23, e vorrà continuare a farlo. Bezzecchi e Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP) cercano di fermarlo. Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) è in una sua missione, con la velocità ora presente più spesso che mai, ma con più arrivi a punti nel menu.
In Trackhouse Racing, i pettegolezzi continuano a girare a pieno ritmo, ma Miguel Oliveira e Raul Fernandez devono massimizzare il weekend in ogni caso. Il 2024 di Fernandez mostra lampi di ciò che stiamo aspettando dalla sua promozione nella classe regina, incluso quel notevole comando nella Sprint di qualche gara fa, ma vorrà di più, e Oliveira vuole riprendere un po’ di autorità sulla dinamica.
Anche in Honda i pettegolezzi sono ancora abbondanti. Joan Mir (Repsol Honda Team) è ora sotto i riflettori, con il Campione 2020 che sembra essere un grande pezzo del puzzle rimanente. Tuttavia, in pista la missione rimane semplice: andare avanti. Il compagno di squadra Luca Marini, già firmato e senza stress di mercato, lo accompagna in questo, così come Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) su entrambi i fronti. Nel frattempo, Takaaki Nakagami (IDEMITSU Honda LCR) sta impressionando silenziosamente nella battaglia lì, ed è anche un ex vincitore di Moto2 ad Assen.
In Yamaha, Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) spera che Assen – dove l’anno scorso la sua velocità è stata impressionante – possa dare una spinta alla loro missione di tornare davanti, e il suo stesso record nella sede è buono. È anche fuori dalla vetrina, con la testa bassa e concentrato sulla missione in corso. Alex Rins, nel frattempo, rimane alla ricerca di ulteriori punti in una stagione difficile mentre Yamaha cerca di ricostruirsi come protagonisti, ma i rapporti sui recenti test del marchio Iwata sono stati molto positivi.
I titoli fuori pista continueranno a farci parlare mentre ci avviciniamo al fine settimana, ma una volta che l’azione inizia sappiamo che Assen riprenderà il centro della scena per le emozionanti corse promesse nella Cattedrale. Quindi non perdertelo, con il Campionato pronto per ulteriori colpi di scena, il giro di voci ancora forte, e la sede più longeva del calendario pronta a servire un altro classico.
SHOWTIME
Sabato
Tissot Sprint: 15:00 (UTC +2)
Domenica
Gran Premio: 14:00 (UTC +2)
Fonte: MotoGP