Aleix Espargaró ha offerto una performance inaspettata nella gara Sprint del GP d’Austria di MotoGP, conquistando il terzo posto nonostante un inizio difficile nel weekend al Red Bull Ring — un circuito tradizionalmente impegnativo per Aprilia. Dopo un venerdì complicato, Espargaró si è ripreso con un quarto posto in qualifica e un podio nella gara Sprint.
Lo spagnolo ha attribuito questi significativi miglioramenti all’impegno collettivo della sua squadra, con numerosi aggiustamenti apportati alla moto dopo il primo giorno a Spielberg:
‘È lavoro di squadra. Abbiamo fatto un buon lavoro, specialmente con Antonio [Jiménez, capo squadra] abbiamo cambiato parecchio la moto da ieri a oggi. Abbiamo spostato un po’ indietro tutto il peso del pilota, ho cambiato la prima chicane, passando dalla prima alla seconda marcia. Ho lavorato duramente ieri, ho cambiato molte cose, e questa mattina ho anche un motore nuovo e fresco. Tanti, tanti piccoli dettagli su cui abbiamo lavorato duramente con la squadra. E ero davvero fiducioso in qualifica, ho fatto un giro davvero, davvero buono, è stata una delle migliori qualifiche’.
Espargaró ha poi detto: ‘In gara non mi aspettavo di seguirli per sei o sette giri; ero molto, molto concentrato, molto felice. Ho davvero distrutto entrambe le gomme, quindi domani sarà dura, ma sono davvero orgoglioso di oggi’.
Quando gli è stato chiesto se la gara Sprint avrebbe aiutato nella preparazione per la gara principale, il #41 ha spiegato: ‘Lo scorso anno ero in dubbio sulla griglia tra le gomme soft e medium [gomme], e questa volta ho detto al team: «Dopo le buone qualifiche che abbiamo fatto, mettiamo le soft e andiamo al 100% a manetta». Tutta la prima fila aveva le gomme soft dietro. Ho detto ad Antonio: «Partirò come se fosse una qualifica, se mi schianto o se distruggo le gomme, pazienza». Al terzo/quarto giro, avevo tutti gli allarmi del cruscotto, tutto in rosso, la pressione anteriore, la temperatura delle gomme, tutto. Era come una qualifica per me. Ma è così, quando non sei allo stesso livello devi rischiare, e questa è la bellezza del nostro sport. E oggi sono felice; ho davvero rischiato molto oggi, ma sono molto felice’.
Secondo Espargaró, le difficoltà con le gomme sono state significative, anche se potrebbe non essere stato evidente dall’esterno: ‘Non sembra in TV, ma ero davvero al limite, specialmente dietro sapevo che avrei distrutto, ma davanti domani… non so come faremo ad arrivare in fondo, davanti era davvero distrutto, si muoveva, si muoveva, si muoveva. Ma il ritmo nell’ultimo giro non era così male. Quindi vedremo domani’.