Il passaggio di Marc Márquez alla Gresini Racing ha suscitato molte notizie e persino molta sorpresa tra il paddock e i fan della MotoGP, ma la verità è che la scommessa è stata buona sia per il pilota che per il team stesso.
Lo spagnolo ha ammesso in una conversazione con GPOne che, quando ha firmato con il team di Nadia Padovani, aveva un piano ben definito per ciò che voleva nel futuro, che poi ha spiegato: ‘Quando sono arrivato alla Gresini, avevo un piano, che era quello di creare un’opportunità per me di andare in un team ufficiale con la migliore moto del lotto. E questa è Ducati Lenovo’.
Otto volte campione del mondo, Márquez ha poi spiegato che per meritarsi il posto, specialmente quando c’erano forti concorrenti come Jorge Martín ed Enea Bastianini, doveva dimostrare il suo valore in pista: ‘Ma per ottenerlo, dovevo dimostrare di essere veloce, perché ciò che conta è il presente e non il passato’.
Ed è stata proprio la velocità mostrata in pista a convincere i responsabili della Ducati a scommettere su #93, con loro che hanno affermato che la capacità di adattarsi alla nuova moto – dopo molti anni con Honda – e le prestazioni che è riuscito a ottenere in poco tempo hanno confermato la loro scommessa, con Márquez che così forma una coppia nel 2025 con Pecco Bagnaia.