KTM è lontana dal podio dal GP delle Americhe di MotoGP (all’epoca con Pedro Acosta e GasGas Tech3), e anche quando ha gareggiato in casa nel GP d’Austria, non aveva le armi per contrastare il dominio della Ducati – anche se Brad Binder si è piazzato come il «migliore degli altri», terminando quinto.
Carlo Pernat ha riconosciuto questo in dichiarazioni a GPOne.com: ‘KTM stava correndo in casa e almeno ha fatto qualcosa. In generale, Binder e [Jack] Miller erano nelle posizioni di vertice tra gli altri, ovvero i semplici mortali’.
Il manager dei piloti ha riconosciuto la competitività di entrambi i piloti del team ufficiale KTM, ma ha sottolineato che il risultato finale non ha soddisfatto le aspettative del costruttore:
– Miller ha volato anche, Binder ha ottenuto un buon risultato, ma certamente non è il tipo di risultato che KTM si aspettava, soprattutto considerando che Pedro Acosta continua ad avere problemi nonostante abbia mostrato qualcosa in più all’inizio della stagione.