KTM non sta vivendo il suo miglior momento quest’anno dopo un inizio molto promettente, con Brad Binder e poi Pedro Acosta che hanno mostrato risultati molto positivi, e persino podi. Tuttavia, le ultime gare sono state più difficili, ma tra un po’ di malcontento al momento ci sono anche alcune certezze.
Binder è stata la principale “faccia” di KTM in MotoGP per un paio di anni ormai, e riflettendo sulla situazione attuale della squadra, ha spiegato che la situazione attuale è frustrante per tutti, anche se c’è la convinzione che sia una fase temporanea: ‘Ci impegniamo molto, nessuno vuole essere dove ci troviamo al momento ed è molto frustrante non solo per me ma per tutta la mia squadra e anche per i ragazzi nella gestione, e nessuno è felice di dove siamo’.
Il sudafricano non ha ancora dubbi che dobbiamo anche guardare il lato positivo, che è la sensazione molto reale che i momenti difficili saranno superati rapidamente, come ha spiegato: ‘L’unica cosa positiva di questo è che non saremo in questo momento per molto tempo, perché nessuno vuole esserci. Sono entusiasta per ciò che verrà perché penso che abbiamo un piccolo fuoco che brucia dentro di noi’.
KTM avrà di nuovo una squadra rinvigorita, ora in fase di trasformazione più profonda, con Pedro Acosta che passa da GASGAS Tech3 alla squadra ufficiale, insieme a Binder, mentre la struttura di Hervé Poncharal riceverà due piloti con credenziali consolidate ed esperienza: Maverick Viñales ed Enea Bastianini.