Non è una novità che Jorge Martín guiderà l’Aprilia RS-GP per le prossime due stagioni, e uno (se non il) principale responsabile di questo è stato Aleix Espargaró, confessando di aver avuto una lunga conversazione con il suo ‘migliore amico’, per convincerlo, a seguito di ‘alcuni dubbi’. La delusione per Ducati era anche molto chiara.
Il ‘Capitano’ di Aprilia si ritirerà alla fine del 2024 e abbraccerà il ruolo di collaudatore per Honda, ma prima che tale decisione fosse presa, lui e Martín, essendo così vicini, hanno parlato di questioni molto importanti, date le incertezze del #89 riguardo al produttore di Noale, come citato su Crash: ‘Non potrei essere più felice. Il mio migliore amico e il leader del campionato guiderà la mia moto il prossimo anno. Aveva alcuni dubbi. Aveva un’altra opzione molto buona sul tavolo. È venuto al mio motorhome. Dopo la gara di [Mugello] abbiamo passato 5 ore a parlare. Ha chiesto molte cose tecnicamente’.
Dopo non aver riottenuto, ancora una volta, la piena fiducia di Ducati per essere promosso al team ufficiale, Martín era deluso e interessato a conoscere le persone dietro Aprilia, come spiegato da Espargaró: ‘Poi ovviamente era piuttosto deluso da Ducati, quindi era molto interessato al lato umano, com’è il team. Ha visto quanto sono felice, quanto mi diverto in questi anni con Aprilia. Quindi è stato piuttosto facile convincerlo’.
Da quel momento in poi è stata «solo» una questione di tempismo prima che le cose fossero ufficializzate: ‘Lunedì mattina [dopo Mugello], ho detto a Massimo [Rivola]: «Prepara il contratto, è convinto». Tutti erano molto felici in Aprilia’.