Dopo aver concluso ancora una volta nei punti, decimo nel GP del Giappone, Jack Miller era parzialmente soddisfatto della sua gara e soprattutto di un momento che lo ha sorpreso, mentre si trovava in quinta posizione.
Il pilota della KTM factory ha avuto un inizio positivo e intendeva essere sotto i riflettori – per cattive ragioni – come era successo nell’ultimo GP dell’Indonesia: ‘Ho avuto un buon istinto per trovare la migliore traiettoria nelle prime curve. Ero sempre nel posto giusto al momento giusto, all’interno della curva. Quando è scoppiato il caos all’esterno, ho mantenuto una buona linea lungo i bordi della pista ed ho evitato di diventare un attore nei vari drammi che si stavano svolgendo là fuori’.
Questa buona prestazione all’inizio e dopo le prime curve gli è valsa un posto tra i piloti più veloci, e lui stesso ha reagito a questo in modo curioso: ‘Sulla rettilineo d’arrivo, quando ho sorpassato Marc [Márquez] ed Enea [Bastianini] alla curva 11, ho pensato: «Cavolo, ora sono nei primi cinque»’.
La verità è che Miller non è riuscito a mantenere quella posizione e ha finito per perdere posizioni nella gara, che si è conclusa con lui nei primi dieci e ha raccolto altri sei punti.