Per Jack Miller, il GP di MotoGP in Australia non è solo un’altra gara nel calendario. È la sua gara di casa, a Phillip Island, dove l’attenzione del pubblico locale è concentrata su di lui.
In una conferenza stampa, il pilota della Red Bull KTM ha parlato delle sensazioni di essere alla sua gara di casa: ‘Prima di tutto, è sempre bello tornare a casa, soprattutto avendo il breve viaggio da Townsville e passando la settimana a casa. È stato piacevole. Arrivare all’isola sia ieri che oggi con un clima spettacolare – non prevedo che rimarrà così poiché sta già iniziando a cambiare. Ma, voglio dire, abbiamo avuto un paio di giorni bellissimi, e tutta la zona è fantastica quando c’è sole e non soffia un vento forte. È fantastico essere di nuovo qui e sentire l’affetto; è qualcosa di speciale, e ogni anno è diventato sempre meglio. Sono passati 10 anni da quando abbiamo vinto quella gara, e sembra solo ieri’.
Quando gli è stato chiesto quale risultato pensa sia possibile, Miller ha risposto: ‘Penso che tutto sia possibile, come abbiamo visto molte volte nel corso degli anni all’Isola. È uno di quei circuiti dove anche se hai qualche piccolo problema, puoi mascherarlo un po’ qui. Quindi incrociamo le dita, possiamo avere un buon weekend’.
Il #43 crede anche che il tempo possa giocare un ruolo importante: ‘Sembra che le condizioni meteorologiche saranno incerti, almeno durante venerdì e sabato. Meno tempo possibile in pista asciutta, meglio è per me. Sento che partiamo sempre forte, ma abbiamo avuto difficoltà durante la stagione a fare progressi su FP1. Quindi, sento che meno tempo possibile in pista asciutta aiuterà, perché la velocità c’è fin dall’inizio; è solo una questione di fare quei micro miglioramenti durante il weekend’.
