Questo sabato, durante la gara Sprint del GP d’Australia, la fauna selvatica ha nuovamente interferito con i piloti della MotoGP. Il caso più notevole è stato quello del gabbiano che ha colpito la moto di Jack Miller (Red Bull KTM), ma non è stato l’unico.
Francesco Bagnaia (Ducati) ha rivelato che durante il giro di riscaldamento ha incontrato un gruppo di gabbiani: ‘Già nel giro di riscaldamento. Abbiamo iniziato il giro di riscaldamento e dopo 200 metri, un gruppo di gabbiani, circa 20 gabbiani, stava attraversando la rettilineo. Mi sono semplicemente accovacciato, mettendomi in posizione dritta. Fortunatamente nessuno mi ha colpito, ma era già pericoloso in quel momento’.
Secondo l’italiano, è difficile controllare questo tipo di situazioni: ‘Per me è fantastico correre qui, ma è qualcosa che non puoi controllare, come le anatre che attraversano la pista, o i wallaby che attraversano la pista – penso sia qualcosa di imprevedibile, è qualcosa che non puoi controllare’.
Tuttavia, Bagnaia crede che sia necessario fare qualcosa, poiché gli incontri con gli animali possono essere pericolosi: ‘È bello avere questo tipo di fauna selvatica, ma dobbiamo migliorarlo un po’, magari provando qualcosa. Perché potrebbe essere pericoloso in una situazione di gara; come, tre anatre che attraversano la pista – la prima può essere al sicuro, ma tutti i piloti dietro potrebbero causare un grande incidente. Quindi, dobbiamo migliorarlo un po’’.
