Che finale pazza del Q1 è stata a Phillip Island, quando pochi secondi prima che il cronometro raggiungesse zero, molti piloti erano, e poi immediatamente smettevano di essere in Q2: Raúl Fernández meritava il posto, proprio come Enea Bastianini, con sfortuna per Pedro Acosta, Johann Zarco, Luca Marini e Jack Miller.
Il Q1 ha avuto alcuni nomi che abbiamo spesso visto nell’anno in Q2, come Enea Bastianini, Fabio Quartararo, Aleix Espargaró, Pedro Acosta o anche il pilota di casa, Jack Miller.
Quartararo è stato il leader nei primi minuti ed è stato seguito da Johann Zarco, con Miller in seconda posizione; Bastianini e Taka Nakagami erano nel garage fino a quando la sessione non ha raggiunto il punto di metà.
Dopo la solita pausa, era tempo di dare tutto per l’attacco a Q2 e Luca Marini con un tempo di 1:33.980s si è spostato in testa e poi ha migliorato il suo tempo a 1:32.940s, con Acosta a 0.130s di distanza in seconda posizione.
Con poco più di cinque minuti rimasti, Acosta è passato in testa alla sessione (1:31.627s), ma ci si aspettava che i tempi scendessero veramente in questa fase finale della sessione.
Acosta e Marini erano i principali protagonisti per ora, ma è stato il rookie a brillare più di chiunque altro, entrando nei secondi 30, in 1:30.853s. Bastianini poco dopo ha fatto un tempo esattamente uguale a quello del #31, ma era Acosta a essere in testa alla sessione perché era il suo secondo miglior giro (in confronto diretto) con quello dell’italiano.
E Acosta ha continuato a rimuovere ogni dubbio su chi fosse, per ora, il più veloce, a due minuti dalla fine: 1:29.976s, ora con Raúl Fernández al secondo posto a 0.690s di distanza, ma per poco tempo: Miller è salito al secondo posto, trovandosi così a 0.768s dietro il #31, ora che Acosta ha nuovamente migliorato il suo tempo a 1:29.817s.
A quattro secondi dalla fine della sessione, Bastianini è passato in testa e Acosta era a rischio perché Miller stava attaccando, così come R. Fernández, tra gli altri.
Zarco ha confermato l’uscita di Acosta da Q2, ma Marini è passato in testa e Zarco è sceso dal secondo al terzo posto, e poi Bastianini e R. Fernández hanno fatto i primi e i secondi tempi più veloci.
Acosta, in pochi secondi, è passato dal primo posto nella sessione al 15° sulla griglia di partenza.