Negli ultimi giorni, ci sono stati diversi rumors riguardo a Aleix Espargaró che potrebbe diventare un collaudatore per Honda in MotoGP a partire dal 2025. Espargaró ha annunciato il suo ritiro dopo quest’anno, mentre il costruttore giapponese cerca di rafforzare i suoi sforzi per migliorare significativamente le prestazioni.
Joan Mir, uno degli attuali piloti Repsol Honda, crede che avere un secondo collaudatore sarà importante: ‘Se vogliono farlo, sembra che sia vero, è qualcosa di molto buono per il progetto. Perché avere aria nuova dall’esterno e poter… abbiamo avuto Stefan [Bradl] per molti anni e apprezzo il suo lavoro, ha sempre fatto bene. Ma molte squadre hanno due collaudatori, quindi probabilmente avere un altro per completare il suo lavoro sarebbe molto utile’.
D’altra parte, il campione del 2020 ha discusso l’aspetto di avere un pilota pronto a sostituire i piloti principali che potrebbero infortunarsi: ‘Non solo questo: i piloti Honda, siamo quelli che si infortunano di più probabilmente – non quest’anno, ma nel passato era un po’ così. E anche questo è importante. Penso che sarà interessante avere un nuovo [collaudatore]’.
Quando gli è stato chiesto se è importante che un nuovo collaudatore provenga da un altro costruttore, Mir ha risposto: ‘Penso di sì. Anche con un pilota che magari ha l’esperienza per sviluppare una moto, non solo quello che ha provato una moto che era veloce e basta, perché non conosce il processo’.
