Nel motociclismo, la comunicazione tra il pilota e il team è molto limitata. Messaggi brevi possono essere inviati tramite il cruscotto o attraverso il pannello dei box.
Questo è lo scenario attuale, ma nel 2025, si prevede che la MotoGP seguirà le orme degli sport motoristici con l’introduzione di un sistema radio. Tuttavia, in una fase iniziale di implementazione, a differenza delle gare automobilistiche, non sarà in tempo reale e non collegherà il pilota e il team, almeno per ora.
Tuttavia, qualsiasi dettaglio extra può essere particolarmente utile in gare come la MotoGP di San Marino, dove una leggera e breve pioggia ha causato a alcuni piloti di passare erroneamente a moto con gomme da bagnato.
Francesco Bagnaia (Ducati) è stato interrogato sulla possibile utilità di tali sistemi di comunicazione, come si vede in Formula 1. Il pilota italiano ha espresso la sua opposizione, dichiarando in una conferenza stampa:
– Dipende da come svilupperanno queste cose. Ma abbiamo già tutti i possibili input intorno al circuito, sul pannello dei box e sul nostro cruscotto. Quindi non sono favorevole.