Davide Brivio ha una lunga carriera in MotoGP, durante la quale ha lavorato con diversi piloti rinomati. Tuttavia, è particolarmente associato alla firma di Valentino Rossi per Yamaha nel 2004 – una mossa che ha riportato il costruttore con sede a Iwata nella lotta per i titoli contro una Honda dominante.
In un’intervista con GPMag, l’attuale team principal di Trackhouse Racing ha riflettuto sul suo lavoro con Il Dottore, ammettendo che è stato un capitolo particolarmente positivo della sua carriera:
– Molto divertente! Ho fantastici ricordi di quel periodo. Siamo ancora in ottimi rapporti oggi. È stata anche una grande esperienza dal punto di vista professionale. Quando Valentino è arrivato in Yamaha, non vincevamo il titolo 500cc da 12 anni. Volevamo portarlo in Yamaha, ma non è stato facile perché, all’epoca, Honda dominava la MotoGP. Avevi regolarmente tre Honda sul podio mentre Yamaha faticava. Anche all’interno del team Yamaha alcune persone non erano entusiaste di firmarlo. Il loro argomento era: «Se vinciamo il campionato, tutti diranno che è perché Valentino sta guidando la moto. Se perdiamo, sarà colpa di Yamaha. Non abbiamo nulla da guadagnare da questo».
Convincere Yamaha ad assumere Rossi è stato impegnativo, ma Brivio alla fine ha avuto successo… attribuendo anche il merito a un’altra figura chiave: ‘Alla fine grazie a Masao Furusawa che ha preso in carico il dipartimento corse, siamo riusciti a convincerlo a unirsi al team. Masao era un genio’.
Italiano non ha dubbi che Rossi abbia avuto un impatto decisivo su Yamaha in MotoGP: ‘Penso che Valentino abbia cambiato la storia della Yamaha. La storia del suo reparto corse. Perché ha portato una mentalità vincente. Ha portato la pressione positiva che deriva dal fatto che devi vincere la gara. Con Valentino, a volte, arrivare secondi era come un disastro. La domenica sera nell’ospitalità, tutti erano davvero giù, nessuno parlava. Dipendeva dalla gara, ma spesso era vista come un enorme fallimento. Quel tipo di mentalità ha fatto molto per cambiare la filosofia della Yamaha. Ha cambiato la storia della Yamaha in termini di risultati. Ma ha anche cambiato il loro approccio alle corse. Da quel momento in poi, Yamaha ha sempre voluto firmare piloti di alto livello e vincere il campionato’.