Con la speranza di ottenere una buona prestazione, Brad Binder si prepara per il suo ritorno alle corse al GP di Indonesia, sostenuto dal forte ritmo mostrato nel 2023, in un anno atipico e una gara piena di incidenti, dove il ritmo competitivo, tuttavia, lo lascia fiducioso per questo ritorno.
Nella preview del nuovo round a Mandalika, il pilota sudafricano della KTM ha iniziato ricordando l’intenso GP dell’anno scorso, dove è stato penalizzato più di una volta: ‘È bello essere di nuovo in Indonesia, un posto così diverso e è bello correre qui. L’anno scorso ho avuto un po’ di caos qui, con due Long Lap – nella prima ho perso i freni e “ho spento” Luca Marini e nella seconda sono inciampato sul piede di Miguel Oliveira ed è stata 100% colpa mia – e poi ho avuto un’altra penalità di Long Lap’.
Tuttavia, Binder crede di aver mostrato il ritmo per essere tra i piloti più veloci: ‘Se guardiamo al ritmo, senza le penalità avrei potuto lottare per il podio, e spero di provarci quest’anno’.
Riguardo a cosa manca, il #33 ha chiarito: ‘Ci manca un po’ di velocità, abbiamo bisogno di quel qualcosa in più e dobbiamo cercare di stare con i ragazzi davanti, anche se sembra che ogni weekend che passa sia facile superare i limiti. Certo, stiamo tutti cercando, e molto duramente, e a volte succedono imprevisti: non possiamo usare l’anteriore, e questo è tutto. Sicuramente quest’anno siamo caduti molte più volte rispetto all’anno scorso, e dobbiamo risolvere questo problema’.