Il GP indonesiano è stato ricco di duelli, con diversi scontri tra vari piloti e nella lotta per diverse posizioni, e uno che sicuramente è rimasto impresso nella retina è stato quello tra Enea Bastianini e Franco Morbidelli, dove il pilota del Pramac Racing è persino riuscito a prendere il comando nelle fasi iniziali, ma poi non è riuscito a mantenere la posizione e ha dovuto cedere il passo alla Bestia.
Bastianini è stato in realtà uno dei protagonisti della gara, ma è finita in modo infelice per lui, quando è caduto, in un momento in cui stava cercando di dare il massimo per avvicinarsi a Pedro Acosta, con il #23 che ha ammesso di essere andato ‘oltre i limiti’.
Tuttavia, prima di pensare ad Acosta, Bastianini doveva concentrarsi su Morbidelli, con cui ha avuto una dura battaglia, intensa, tra due piloti con stili di guida molto diversi, come ha ricordato il futuro pilota GASGAS Tech3: ‘Lui è veloce e ha caratteristiche di guida molto diverse dalle mie, quindi in alcune aree riuscivo ad avvicinarmi, mentre in altre, lo perdevo e non riuscivo ad attaccare nella curva successiva’.
Su un tracciato dove non ci sono molti punti per sorpassare, a volte i piloti devono essere più aggressivi e prendere dei rischi, con la battaglia tra i due che ha avuto un momento più fisico, ma soprattutto, ha avuto un impatto in termini di tempo… che Bastianini ha perso: ‘Abbiamo anche avuto contatto tra di noi, il che ci ha fatto perdere tempo. Inoltre, la pista è stretta in alcune parti, rendendo difficile il sorpasso. Ho provato a sorpassarlo nella curva 2, ma lui ha mantenuto la sua posizione, riuscendo a farlo solo nell’ultima curva’.
Morbidelli ha concluso la gara al quarto posto, mentre Bastianini è caduto.