Terzo nello Sprint di ieri a Misano, valido per il GP dell’Emilia Romagna, Enea Bastianini è stato limitato dall’avviso ricevuto per aver superato i limiti di pista, che ha immediatamente condizionato la sua prestazione, impedendogli di sfruttare il pieno potenziale della sua moto e delle gomme per cercare di seguire Pecco Bagnaia.
L’italiano del Ducati Lenovo Team ha analizzato la sua gara di ieri nel seguente modo: ‘Un altro buon Sprint. Sono abbastanza felice perché ho perso molto, soprattutto nei primi due giri, poiché ho ricevuto l’avviso sui limiti di pista molto presto. Alla curva 12 (dopo l’avviso) pensavo se avessi messo le gomme sulla parte verde della pista o meno e ho aspettato due giri per vedere se avrei dovuto fare un Long Lap o meno, ma dopo ho continuato, molto più concentrato a guidare. Sono contento, perché nella fase finale della gara ero veloce come Pecco e Jorge’.
Quando gli è stato chiesto se il fatto di aver ricevuto l’avviso per aver superato i limiti di pista fosse il motivo per cui non è riuscito a seguire il suo compagno di squadra nella caccia a Martín, l’italiano ha risposto affermativamente: ‘Sì. In quel giro ho fatto 1.31.1s e non ho utilizzato il pieno potenziale della gomma morbida, a differenza di Pecco, e poi ho fatto 1:30.7s, e poi lui ha guadagnato distanza, e alla fine ho cercato di ridurre il gap ma con il numero di giri nello Sprint è difficile’.
Con la lunga gara di oggi in mente, e chiesto se la situazione sarà più facile, l’italiano ha risposto con un sorriso: ‘Non è mai facile, ma probabilmente… beh, vedremo. Penso che il 99% dei piloti utilizzerà la media al posteriore, perché abbiamo visto la settimana scorsa nella gara che la morbida, alla fine della gara, le prestazioni non erano molto buone. Dovremo controllare meglio, perché nel test il mio passo con la media era molto buono. Spero di essere molto più veloce rispetto a oggi’.
