Enea Bastianini è tornato alla vittoria questo domenica al GP di MotoGP dell’Emilia Romagna a Misano. È stato un risultato per cui ha dovuto combattere fino alla fine, completando una manovra di sorpasso aggressiva e controversa su Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) nell’ultimo giro.
Il pilota Ducati ha dichiarato in conferenza stampa: ‘È una grande emozione per me. Questo weekend non è iniziato molto bene per me. Forse il sabato, dopo le qualifiche, ero molto più fiducioso di poter migliorare un po’, e anche dopo la Sprint la mia fiducia è aumentata. Sabato ho lavorato molto con i ragazzi del team. Alle 22:00 ero di nuovo nel box, cercando di vedere i dati e cercando di osservare Pecco [Bagnaia] perché era il più forte. Ma domenica è stato diverso; Jorge è stato incredibile. Ha spinto molto fin dal primo giro e ha creato un certo distacco da me. Ma dopo due o tre giri ho chiuso il gap di nuovo, e ho visto l’unica possibilità di attaccarlo nell’ultimo giro alla curva 4. Doveva chiudere la traiettoria, io ero un po’ al limite con l’anteriore, ma poi ho chiuso la curva e ho vinto la gara’.
Quando gli è stato chiesto se avere una gomma meglio conservata rispetto a Martín negli ultimi giri fosse un vantaggio, Bastianini ha risposto: ‘Così così, perché penso che in questa gara sia stato difficile salvare la gomma perché abbiamo spinto dal primo all’ultimo giro. Vedere il passo gara è incredibile, Jorge ha spinto molto quando era davanti a me. Di solito, quando si lotta per la vittoria, si può spendere qualcosa di più nell’ultimo giro, e io ho cercato di farlo’.
Riguardo alla gestione delle gomme dopo essere stato così vicino a Martín per lungo tempo, il #23 ha commentato: ‘La situazione della mia gomma anteriore… beh, a metà gara è stata un po’ difficile per me, la gomma posteriore ha iniziato a vibrare un po’. Non so se fosse perché ero vicino a lui e non so se sia iniziato dalla parte posteriore o da quella anteriore. Ma dopo ho cercato di fare qualcosa di diverso sulla moto, con il freno posteriore, e sono riuscito a gestire un po’ meglio l’ultima parte della gara’.