Che gara, una delle migliori e più intense di quest’anno, segnata dall’epico duello tra Pecco Bagnaia e Jorge Martín, che l’italiano ha vinto. Bandiera rossa dopo il primo avvio della gara a causa di un pauroso incidente tra Fabio Quartararo, Brad Binder e Jack Miller.
Questa era la gara più attesa del fine settimana con un pizzico di tensione in più dopo che Pecco Bagnaia è caduto nella Sprint di ieri e Jorge Martín potrebbe diventare campione oggi, a determinate condizioni.
Bagnaia è partito dalla pole position, con Martín e Álex Márquez a completare la prima fila della griglia, mentre Franco Morbidelli, Marc Márquez ed Enea Bastianini componevano la seconda.
Un avvio molto equilibrato della gara tra Martín e Bagnaia, con l’italiano molto aggressivo, toccando lo spagnolo e passando in testa alla corsa, con il caos che è seguito fin dall’inizio con un incidente che ha coinvolto diversi piloti alla curva 2 e la bandiera che è stata esposta in rosso.
Fabio Quartararo, Jack Miller e Brad Binder sono stati coinvolti in un incidente caotico, con Miller che ha suscitato maggiore cautela poiché ha subito un impatto più forte sulla griglia. Guarda il momento spaventoso nel video qui sotto:
Dopo una pausa leggermente più lunga per pulire la pista e riportare i piloti in piedi, con le moto che hanno subito alcune riparazioni urgenti in garage, Miller non è tornato in pista ed è quindi fuori dalla gara, ed è stato visto poco dopo uscire dal centro medico del circuito con le proprie gambe, apparentemente in buona salute. Ottime notizie!
Incredibile da vedere! 🙌@jackmilleraus che cammina e sembra a posto#MalaysianGP 🇲🇾 pic.twitter.com/V14C9ZFElB
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 3 novembre 2024
Quando la gara è ripresa, Bagnaia ha avuto una partenza più pulita ed era in testa, ma Martín ha risposto e si è brevemente portato in testa mentre Bagnaia tornava davanti.
Che primi giri di alta classe, con Bagnaia e Martín che hanno avuto una battaglia davvero epica pari ad alcune delle migliori degli ultimi tempi, con entrambi i piloti che volevano essere in testa. Tu sorpassi, io supero. Basta guardare!
Massimo rispetto per entrambi!
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 3 novembre 2024
Questi sono due dei migliori piloti sulla terra che corrono al loro massimo con tutto in gioco!
Che coraggio! 🔥#MalaysianGP 🇲🇾 | #TheRematch 🏁 pic.twitter.com/mXayNnmjZg
Una battaglia tra due veri campioni, con Bagnaia che deve prendere rischi per cercare di ridurre il divario con Martín. Nel giro di tre giri ci sono stati più di 10 sorpassi (congiunti) da entrambi i lati.
Ohhhh questo è FANTASTICO!
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 3 novembre 2024
La calma di entrambi! Giro più veloce per Bagnaia! 🛑#MalaysianGP 🇲🇾 | #TheRematch 🏁 pic.twitter.com/B6gytuK5P4
Nel frattempo, Bagnaia stava iniziando a distaccarsi davanti e Martín sembrava gestire la gara, rimanendo così dietro il suo avversario.
Con 12 giri al termine, #1 era già 1.1s avanti al pilota della Pramac Racing. Joan Mir è caduto ed è uscito dalla gara.
Marc Márquez, che era a 0.85s dietro Martín, è caduto inaspettatamente alla curva 15. Enea Bastianini è arrivato terzo, mentre Márquez è tornato in gara in 17esima posizione. La lotta per il terzo posto in classifica era anche in pieno svolgimento!
OH @marcmarquez93 è uscito! 💥
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 3 novembre 2024
Stava compiendo miracoli rimanendo attaccato ai GP24 davanti a lui! #MalaysianGP 🇲🇾 | #TheRematch 🏁 pic.twitter.com/LjlgFBBF7s
Due minuti dopo anche Morbidelli è caduto, e proprio come Márquez è tornato in gara, ed era previsto che si sarebbero presto incontrati per battagliare per il 16° posto.
Con dieci giri alla fine, questi erano i primi dieci: Bagnaia, Martín, Bastianini, Á. Márquez, Pedro Acosta, Quartararo, Maverick Viñales, Álex Rins, Johann Zarco e Marco Bezzecchi. Tre moto giapponesi nei primi dieci e ulteriori segnali che il recupero di Yamaha e Honda potrebbe procedere lentamente ma gradualmente.
Con otto giri alla fine, sembrava che Bagnaia non avrebbe perso la vittoria, ed era già più di 2 secondi avanti a Martín. Bastianini rimaneva terzo a 6.419 secondi dietro al #89.
Nei giri successivi, Martín guadagnò mezzo secondo su Bagnaia, ma poi sembrava nuovamente soddisfatto del secondo posto e Bagnaia riprese tempo sullo spagnolo, con 2.3 secondi a dettare il distacco per il momento.
La gara è terminata poco dopo con Bagnaia che ha confermato la vittoria e ha evitato un potenziale match point per il titolo di Martín a Sepang.