Con l’arrivo di Marc Márquez, Francesco Bagnaia avrà il compagno di squadra più forte che abbia mai avuto da quando è debuttato in MotoGP nel 2019. Attualmente, Bagnaia riesce a battere Márquez nei duelli diretti, ma c’è una leggera differenza: il rivale è su una Ducati Desmosedici GP23 del team satellite Gresini.
Nel 2025, entrambi saranno nel team ufficiale Ducati, presentando una significativa prova per le capacità di Bagnaia. Tuttavia, il Direttore Generale di Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, respinge l’idea che l’italiano abbia qualcosa da dimostrare, come ha dichiarato a Sky Sport:
– Non credo che Pecco abbia bisogno di ulteriori esami. Ha già ampiamente dimostrato di cosa è capace, ha già vinto due titoli mondiali, e fa cose fantastiche in moto, come quella partenza nelle prime due curve che abbiamo visto a Mugello. Onestamente, non penso che Pecco abbia altro da dimostrare, è il nostro portabandiera, ecco perché lo abbiamo firmato prima dell’inizio del campionato.
Quando gli è stato chiesto se vede Bagnaia e Márquez competere su un piano di parità, Dall’Igna ha risposto: ‘Penso di sì, entrambi sono campioni. Entrambi hanno determinazione, entrambi sanno come soffrire. Marc ha sofferto molto negli ultimi anni, Pecco ha sofferto la scorsa stagione e ha reagito. In quei momenti, puoi vedere lo spirito del campione, e secondo me, combatteranno alla pari’.
Dall’Igna è fiducioso che Ducati avrà un duo in grado di continuare a lottare per i titoli: ‘Non è un obiettivo raggiunto; il nostro obiettivo è sempre stato vincere i Campionati del Mondo, e avere Marc e Pecco ci consente di provare a raggiungere questi obiettivi. I nostri concorrenti si sono ora rafforzati con l’arrivo dei nostri attuali piloti, quindi la prossima stagione sarà sicuramente più complicato poter perseguire quel traguardo’.